L'ordinanza sindacale di Petteruti sulle 'deiezioni' dei cani con padrone
CITTÀ DI CASERTA

ORDINANZA N.23 DEL 6.04.2007


IL SINDACO

Preso atto che l’abbandono delle deiezioni solide animali sul suolo pubblico e in particolare sui marciapiedi destinati alla circolazione pedonale, sui prati e nelle aiuole dei giardini pubblici destinati alla ricreazione e allo svago, possono comportare rischi per la salute della popolazione, con particolare riferimento alle fasce più esposte, quali i bambini;

Accertato che tale comportamento dei conduttori di cani è causa di disagio per i cittadini per l’evidente assenza del dovere civico di provvedere alla raccolta ed allo smaltimento degli escrementi con mezzi adatti;

Accertato inoltre che in molti casi i cani vengono lasciati in luoghi pubblici liberi e privi di custodia;

Vista la necessità di intervenire con un provvedimento atto a prevenire e reprimere i comportamenti che hanno conseguenze negative sulla salubrità dell’ambiente, sul decoro della città e sulla sicurezza delle persone;

Visto
- la Legge 14 agosto 1991, n°281;
- la Legge regionale 24 novembre 2001, n°16
- l’art.40 del Regolamento di Polizia Urbana, approvato con delibera di Consiglio comunale n°175 del 18.12.2000;
- il D.Lgs. 18/08/2000, n. 267

ORDINA

1. Ai conduttori di cani in luoghi pubblici di munirsi di appositi strumenti di pulizia delle deiezioni canine e di provvedere immediatamente alla rimozione delle medesime;

2. Alla Polizia Municipale di vigilare sulla stretta osservanza, in tutto il territorio cittadino, in particolare nelle ore mattutine e serali, delle disposizioni di cui sopra, sanzionando a termini di legge i trasgressori e dandone notizia contestuale alla segreteria del Sindaco.

Dalla Residenza Municipale, lì 6 aprile 2007


IL SINDACO
Ing. Nicodemo Petteruti
(6 aprile 2007-17:34)