(Comunicato dei Movimenti femminili di Ds e Margherita di San Nicola la Strada) -
Le donne del centrosinistra di San Nicola la Strada (Caserta) ritengono di dover
prendere una posizione forte e decisa rispetto al tentativo in atto di
ridurre drasticamente, se non azzerare, la rappresentanza femminile in seno
all'Amministrazione Provinciale. Con buona pace delle quote rosa proprio
nell'anno Europeo dedicato alle Pari Opportunità. Non possiamo più tollerare
espressioni quali 'ci siamo accollati il sacrificio', come se puntare su una
donna rappresentasse chissà quale peso e dimenticando che gli statuti dei
partiti prevedono tutti l'obbligo di porre grande attenzione all'impegno
delle donne in politica. Colpisce, quindi, la disinvoltura di chi proprio
nel momento esatto in cui invoca il rispetto delle regole invece le calpesta
adoperandosi, anche con atteggiamento sprezzante, affinché il numero delle
donne che operano nell'Amministrazione Provinciale si riduca, e si riduca
persino laddove ci sarebbe margine ampio per ulteriormente valorizzare chi
ha ben operato. Riteniamo che di fronte a tanta disinvolta noncuranza
debbano essere soprattutto le donne a prendere posizione, rivendicando una
presenza forte e significativa negli organi non elettivi, ai quali non si
accede per numero di preferenze ma in virtù di competenze e capacità.
Parametri che sicuramente non possono portare ad una penalizzazione delle
rappresentanti femminili che, come i colleghi maschi, hanno dimostrato di
poter fornire contributi di straordaria qualità. La necessità di un impegno
per favorire l'ingresso delle donne in politica resta tutta e la
problematica non può essere liquidata con un fuoriviante 'le donne si
candidino'. Molte già lo fanno, ma quelle molte rappresentano ancora una
sparuta minoranza poiché si tratta di una strada che per le donne resta in
salita. E' dunque necessario creare le condizioni per renderla pianeggiante.
E non si può certo attendere che la parità di accesso arrivi come manna dal
cielo. Quello che chiediamo ai segretari provinciali dei partiti e al
presidente De Franciscis è un impegno netto in tal senso, un impegno che non
preveda se e ma, per evitare che la buona partenza fatta segnare, in tale
direzione, nell'ambito dell'Amministrazione provinciale, con il contributo
di tutte le forze di centrosinistra, si traduca in una deludente e poco
edificante operazione di facciata. (21 marzo 2007-
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