Caserta - Omicidio questa sera, intorno alle 19,30 ad Aversa. Vittima di quella che sembra essere un'azione legata ad un regolamento legato a questioni di vicinato, è un macellaio, Armando Lama, freddato in viale dell'Olmo, quartiere Borgo. Ferito il figlio di 45 anni, Nicola. Indagano i carabinieri. Sarebbe un operaio di 30 anni, ancora irreperibile, il responsabile dell'omicidio del macellaio Armando Lama e del ferimento del figlio di quest'ultimo, Nicola di 45 anni, avvenuto nella stasera ad Aversa, nel casertano. Il presunto assassino si trovava agli arresti domiciliari per avere tentato gia alla fine dello scorso anno di uccidere Armando Lama, ma l'agguato andò a vuoto e l'operaio, dopo un periodo di detenzione è stato ammesso al beneficio degli arresti domiciliari. Questa sera, invece, l'uomo è riuscito a portare a termine la sua vendetta, sembra per motivi di interessi legati ad alcune opere che il macellaio si era impegnato ad eseguire in favore dell'omicida, sembra in un fondo agricolo di sua proprietà. (17 marzo 2007-20:40)