"Considerate le difficoltà in cui operano le donne, il dato di oltre 21 mila imprese femminili a Caserta dimostra come ci avviamo verso una piena parità": lo ha detto Gustavo Ascione, commissario della Camera di Commercio di Caserta e membro del comitato di presidenza di Unioncamere. "Per Caserta è una ulteriore testimonianza del trend positivo di crescita rispetto ad altre province - aggiunge - a conferma che la nostra realtà produttiva è particolarmente dinamica. Infine, un ultimo elemento, Caserta in percentuale è 18esima nella graduatoria, se prendiamo lo stock di imprese è nona". Secondo i dati dell'Osservatorio dell'Imprenditoria femminile 2006 di Unioncamere-Infocamere, realizzato da Retecamere le imprese femminili tendono a nascere più strutturate, almeno sotto il profilo giuridico, visto che ad aumentare percentualmente di più sono le società di capitali (+13,4%). Importante per la crescita anche l'apporto delle imprenditrici extracomunitarie: +12,7% la variazione percentuale delle imprese individuali guidate da donne straniere, con le imprenditrici cinesi che da sole sfiorano quota 10mila. (5 marzo 2007-19:29)