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DIBATTITO UCSI-AZIONE CATTOLICA: 'DOV'E' FINITA LA BRIANZA DEL SUD?'


CASERTA – “Dov’è finita la Brianza del Sud?” è il tema dell’incontro dibattito che si oggi pomeriggio, alle 18, nella sala Sant’Augusto della Diocesi di Caserta, in piazza Duomo a Caserta, promosso dall’Azione Cattolica diocesana di Caserta e dall’Ucsi (Unione cattolica della Stampa) provinciale sulla forte deindustrializzazione che sta vivendo Terra di Lavoro e sulle prospettive future del suo sistema economico, nella convinzione che non c’è futuro per la provincia di Caserta se non si aiuta a crescere un nuovo sistema produttivo capace di esaltarne i punti di forza e interpretarne le debolezze. Ma soprattutto non c’è futuro per Terra di Lavoro se non si capisce cosa è cambiato da quando era la provincia più industrializzata del Mezzogiorno e perché. Caserta è passata infatti dai 41.888 addetti del 1981 nel settore manifatturiero, ai 32.272 del 1991 ai 24.623 del 2003 (ultimo dato ufficiale) con stime che indicano che al 31 dicembre 2006 si è scesi, nel manifatturiero, sotto i 20mila addetti in provincia. Una parabola discendente di una rapidità e violenza incredibile, tanto da aver fatto cadere nell’oblio lo slogan con cui era identificata Caserta e tutta Terra di Lavoro negli anni Settanta: “La Brianza del Sud”. Come se la “mente” che aveva guidato la crescita di Terra di Lavoro fosse terminata irrimediabilmente con la fine dell’intervento straordinario nel Mezzogiorno. Ma come porre rimedio a questa parabola discendente che non conosce soste: la risposta di Azione Cattolica e Ucsi è “cercando di capire dalla viva voce di chi le ha vissute e spesso decise le scelte che portarono alla Brianza del Sud”. E riflettere sulle scelte che si compiono proprio in questi giorni. Lungo la falsariga della Storia economica di Terra di Lavoro scritta da Mario Pignataro, unica opera del genere in provincia, infatti, si muove il confronto promosso da Azione Cattolica e Ucsi Caserta con i testimoni dello sviluppo dell’economia provinciale all’indomani del Dopoguerra e con i fautori di quello del futuro prossimo: Paolo Broccoli, ex segretario generale provinciale della Cgil ed ex deputato; Salvatore Caristo, ex segretario generale provinciale della Cisl; Andrea Funari, ex presidente del Gruppo Giovani dell’Unione industriali di Caserta e attualmente responsabile del Centro studi degli imprenditori; e Francesco Marzano, presidente della sezione Turismo della stessa Unione industriali, insieme con lo stesso Mario Pignataro; la presidente diocesana dell’Azione Cattolica, Teresa Nutile; e il presidente provinciale dell’Ucsi, Luigi Ferraiuolo. (1° marzo 2007-15:34)

 
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