San Nicola La Strada, 10 marzo 2024 - Guidava sotto effetto di droghe, oltre ad essere impegnato in una videochiamata con una ragazza utilizzando il proprio cellulare durante la guida, il 20enne che nel giugno dello scorso anno investì un bambino di 12 anni, Valerio Buzzo, all'altezza dell'incrocio tra via Leonardo da Vinci e via Umberto Saba, ovvero al confine tra Caserta e San Nicola la Strada. Al giovane guidatore, Umberto Marotta., di San Nicola, la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere – chiudendo le indagini preliminari – ha contestato l’omicidio stradale aggravato dalla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Secondo i risultati degli accertamenti eseguiti dalla polizia locale e la relazione tecnica, il ventenne, a bordo di una Lancia Y10, durante la guida non si sarebbe accorto del ragazzino in bicicletta che lo precedeva nello stesso senso di marcia, impattando sul dodicenne a 48 chilometri all’ora. Uno schianto violento che fece sbalzare il piccolo dalla bici; il corpicino finì sul parabrezza dell’auto, sbattendo con la testa e cadendo a qualche metro di distanza dal luogo dell’impatto dove si trova l’incrocio. Nonostante i soccorsi e l’intervento dei medici, il povero Valerio, intubato a seguito di una frattura del cranio multipla con emorragia, cessò purtroppo di vivere il 6 giugno, quattro giorni dopo quel terribile incidente. La tragedia si consumò il 2 giugno dello scorso anno poco prima delle 17, in una zona peraltro poco distante dal comando comando di Polizia Municipale di San Nicola la Strada i cui agenti accorsero per le prime operazioni di soccorso e rilievi sulla dinamica. Il giovane indagato, ora avrà un termine di 20 giorni per presentare le proprie memorie difensive tramite i suoi legali