"Dopo i risultati sorprendenti delle ultime settimane sul trapianto del midollo effettuato per curare la leucemia", l'Ordine degli Psicologi della Campania denuncia "con forza l'incapacità del sistema ospedaliero della Regione di garantire un adeguato, strutturato e pubblico livello di assistenza psicologica per i pazienti affetti da questa patologia". "Se da una parte la medicina compie progressi, dall'altra è inaccettabile e forse illegittimo - afferma Claudio Zullo, presidente dell'Ordine degli Psicologi della Campania - non garantire ai cittadini campani tutti i presidi terapeutici che i protocolli nazionali ed internazionali prevedono in questo come in altri settori. In Campania l'assenza di una cultura assistenziale moderna attenta all'unicità biopsichica della persona - sostiene Zullo - nega inevitabilmente livelli di assistenza appropriati, determinando un grado di inappropiatezza che comporta rischi per i pazienti e maggiori costi per il Servizio sanitario regionale". Questi temi saranno domani, sabato 15 novembre, al centro dell'incontro-dibattito "Progetto Valentina - Supporto Psicologico in Ematologia", organizzato da AIL Caserta (Associazione Italiana contro le Leucemie - Linfomi e Mieloma) e dall'ASL Caserta 1 (ore 10,00 - Sala Conferenze del Centro Parrocchiale SS. Nome di Maria, Puccianiello - Caserta). "L'ascolto delle sofferenze psichiche del malato - spiega presidente Zullo - e un adeguato soccorso psicologico, tendono a risolvere i comportamenti disadattivi e disfunzionali, aiutando il paziente nella comprensione del senso della malattia, nel superamento dell'impreparazione anche dei familiari di fronte al dramma vissuto". Per la riuscita delle cure proposte al malato, l'Ail ha elaborato e finanziato il 'Progetto Valentina', ispirato ai moderni principi della psicologia ospedaliera, della psico-oncologia e della psicologia della salute. Lo scopo è quello di assicurare un impegno responsabile per favorire cure sempre più moderne, per migliorare la qualità della vita e per assicurare maggiori percentuali di guarigione al malato. "Apprezzando e sostenendo la scelta dell'AIL Caserta di finanziare l'assistenza psicologica ai pazienti affetti da leucemia - prosegue Zullo - l'Ordine è pronto a collaborare mettendo a disposizione dell'AIL le proprie risorse e competenze per garantire il supporto necessario a chi è affetto da leucemia, linfomi e mielosi. Per tale motivo - conclude Zullo - nell'interesse dei cittadini campani e nel rispetto del diritto alla salute come Ordine invitiamo l'Assessore alla sanità Angelo Montemarano, la V commissione regionale e l'intero Consiglio regionale, ad operare affinché i livelli di assistenza fondamentali, inclusa l'assistenza psicologica, siano parte strutturante di una sanità campana economicamente sana ed assistenzialmente efficace".(14 novembre 2008)