CHIUSURA CONCLAVE:LE ULTIME PAROLE FAMOSE DI PRODI (E GLI AFORISMI DI LONGANESI)
Data: Sabato, 13 gennaio @ 18:50:30 CET
Argomento: Politica




(Dal sito di Mauronemesio) - Il governo coeso
Uno stupido è uno stupido, Due stupidi sono due stupidi. Diecimila stupidi sono una forza storica. (Leo Longanesi)

Riforme:"nessuna frenata. Abbiamo invece concordato di accelerare fortemente sulla strada delle riforme e abbiamo condiviso con tutti i leader di partito le scelte di fondo che caratterizzeranno l'anno appena iniziato".
(I debiti di riconoscenza si pagano entro le ventiquattro ore con l'antipatia)

Liberalizzazioni: "Sulle liberalizzazioni mi assumo io la responsabilità e sto esaminando con interesse tutti i fili della lenzuolata di Bersani. Non per fare una cabina di regia, ma per fare una sintesi politica". Si tratta di un pacchetto di misure che "si lega a quello di luglio e ne amplia il cammino".
(Non bisogna appoggiarsi troppo ai princìpi, perché poi si piegano.)

Pensioni: "La riforma dovrà essere realizzata all'interno della modernizzazione dell'intero stato sociale, l'agenda non sarà cambiata: ho ribadito che ci sarà l'apertura del tavolo con i tempi previsti, accelerando il più possibile ma se non si chiude a fine marzo sarà un poco dopo".
(Il signore è uscito a sinistra, ma torna a destra per l'ora di pranzo: telefoni più tardi)

Esecutivo diviso: "Non c'è stato nessun malumore, lo dico con franchezza e non abbiamo approfondito specificatamente il tema delle pensioni".

Nulla si difende con così tanto calore quanto quelle idee a cui non si crede. (Leo Longanesi)

(L'esperienza mostra che il momento più pericoloso per un cattivo governo è in genere proprio quando sta cominciando ad emendarsi). (Alexis de Tocqueville)

Fondi per il Sud:Il Consiglio dei ministri di oggi ha approvato il piano strategico 2007-2013 presentato dal Ministro Pier Luigi Bersani "un documento di importanza fondamentale, che destina più di cento miliardi per il mezzogiorno in 7 anni. Un fondo su cui, se sarà ben impiegato e non disperso in spesa non produttiva, si può fondare il salto in avanti per le regioni del sud".
(I problemi sociali non si risolvono mai: invecchiano, passano di moda e si dimenticano).

Authority: "Le authority che si occupano del sistema finanziario «sono troppo frammentate», bisogna procedere ad una riorganizzazione ed «è chiaro che si passa attraverso un rafforzamento della Consob, che è quella più robusta".
(È meglio assumere un sottosegretario che una responsabilità.)

Trasporti: "L'istituzione di un' Authority nel settore dei trasporti servirà a dare anche regole e trasparenza ad un processo che vede l'arrivo di privati nel settore dei trasporti di persone nel settore ferroviario".
(Il peggio che può capitare a un genio è di essere compreso)

Federalismo fiscale: "è una priorità assoluta, ed è l'unico punto di cambiamento istituzionale che abbiamo inserito nell'agenda per la crescita perché è un tema economico, vogliamo cominciare un dialogo e un tavolo immediato".
(Tutte le rivoluzioni cominciano per strada e finiscono a tavola.)

Energie rinnovabili: "Se non ci sono correzioni drastiche arriveremo a pagare 1,5 miliardi all'anno per il protocollo di Kyoto. Non sarà il governo a pagare, ma le imprese. Però pagherà comunque il sistema Italia. Questo non sta nè in cielo nè in terra. Il paese deve puntare su energie rinnovabili che evitino questo esborso".
(Vissero infelici perché costava meno. )


Riforma della Finanziaria: "Il Governo non può cambiare autonomamente la procedura della finanziaria. Padoa-Schioppa si è concentrato sulle procedure parlamentari e quindi lavoreremo perchè le procedure siano più agili. Bisogna fare un lavoro con il Parlamento - ha spiegato il Presidente del Consiglio - ed anche Padoa-Schioppa è molto scettico sulla proposta di non emendabilità della finanziaria non perchè non sia auspicabile ma perchè è difficilmente perseguibile nell'attuale struttura istituzionale".
(Un'idea imprecisa ha sempre un avvenire)


Governo: "Nella sostanza e non nella forma il Governo ha proceduto finora in modo unitario. Bisogna distinguere gli annunci, le differenziazioni verbali e anche le distinzioni politiche, a cui costringe questa legge elettorale, dai fatti. Nei fatti abbiamo sempre preso decisioni unitarie. Basta guardare la politica estera ma anche sulla finanziaria le differenze sono state sull'allocazione di fondi specifici più che per linee diverse".
(Eppure, è sempre vero anche il contrario.)


Sviluppo Italia: "Non sarà finalizzata al salvataggio delle aziende in crisi, ma servirà a convogliare in Italia attività produttive dall'estero"
(Quando suona il campanello della loro coscienza fingono di non essere in casa)


Il consenso: "Non mi sono mai illuso di poter avere il plauso nei momenti di cambiamento e delle decisioni coraggiose. Sono sicuro di averlo in seguito e leggo nei sondaggi indizi di cambiamento".
(Non datemi consigli! So sbagliare da solo.)

Pacs: "Le unioni civili non fanno parte dell'agenda di Caserta perché ci eravamo dati un'agenda economica".
(Se le religioni fossero molto chiare perderebbero, con l'andar del tempo, i credenti)
(13 gennaio 2007-18:49)





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