Casertasette - CAPUA (CASERTA), TARSU: ROMANO DIFENDE OPERATO AMMINISTRAZIONE

(di Paolo Romano consigliere regionale di Fi) - “L’amministrazione comunale farà sensibilmente avvertire alla cittadinanza la propria capacità ed il proprio senso di responsabilità politica. Farà sacrifici ma chiede comprensione e vicinanza”. L’On. Paolo Romano interviene sulla questione Tarsu i cui importi elevati sono contestati dai cittadini. “Solo per chiarezza e per rispolverare la memoria di tutti devo ricordare che l’allora ministro all’ambiente Ronchi, di centrosinistra, con proprio decreto recepito dall’allora sindaco di centrosinistra, Mariano, modificò i criteri di ripartizione delle spese relative allo smaltimento. Ovvero dal 45% dovuto dai cittadini, si è arrivati al 100% entro il 2006. Ebbene, le scelte di allora si avvertono pesantemente oggi. E a nulla vale sottolineare per l’ennesima volta lo scempio e lo sperpero in tema di rifiuti perpetrato dal massimo esponente della sinistra in Campania, Bassolino. Ci ritroviamo oggi sommersi di rifiuti ed enormemente gravati dalla tassa di raccolta e smaltimento. Non possiamo certamente accollarci colpe che non abbiamo. Ecco perché una amministrazione comunale, con scelte coraggiose, deve dimostrare di essere al fianco dei cittadini dando esempio di buona amministrazione. Fi, così, nei prossimi giorni, inoltrerà una proposta che deve essere fata propria dall’intera maggioranza. Ovvero, evitare di sperperare danaro in manifestazioni pubbliche che il più delle volte si rivelano feste di piazza ed investire nell’ammortamento delle tasse per i più bisognosi ovvero anziani, pensionati e famiglie monoreddito. Il riferimento in particolare va innanzitutto a 10 mila euro di contributi alla manifestazione “Follaro D’Oro” organizzata da Capua Nova presieduta dall’esponente di Rc Vinciguerra il quale, a questo punto, in linea con i suoi ideali, ben deve essere lieto di tale scelta. Un richiamo va sollevato agli assessori di Fi che ne hanno votato la deliberazione nonostante il partito avesse dato loro indicazioni diverse. Di ciò certamente si terrà conto. Poi, il carnevale per cui l’amministrazione destina ben 70 mila euro. In questa fase di pressione fiscale per i cittadini, davvero troppi. Buona parte deve essere investita dal comune per rendere più basse le imposte. Del resto, la scelta dell’imprenditore Modugno quale presidente del comitato, deve andare in questa direzione. Ovvero contribuire all’ingresso dell’investimento privato per ammortizzare quello pubblico. Certamente il primo serio contributo verrà proprio dallo stesso Modugno la cui individuazione serve a garantire l’indotto commerciale ed imprenditoriale che ruota attorno al carnevale”. (28 dicembre 2006-14:40)