(Comunicato dell'Assessorato al Traffico diretto dal dottor Antonio Ciontoli) In data 9 novembre u.s., lo scrivente Assessorato, ha sollecitato la rimozione della situazione di degrado e pericolosità derivante dalla transennatura posta in corrispondenza dello stabile sito in Via Giannone n. 20, che, ostruendo di fatto l’intero marciapiede, ha provocato, per oltre un decennio, disagio per i bambini della Scuola Elementare De Amicis, costretti ad impegnare con o senza i genitori direttamente la sede stradale, senza avere una sicura meta di protezione dal flusso veicolare. Con nota del 7 dicembre u.s. la Società Caserta Centro Srl, di cui è Amministratore l’Ing. Antonio Crispino, ha comunicato, con la disponibilità ad incontrare l’interesse dell’amministrazione, che sono in corso i lavori di smontaggio del ponteggio posto a delimitazione del palazzo pericolante, con conseguente montaggio di un nuovo ponteggio che lascerà libero, per la fruizione pedonale, il marciapiede.
Alcuni giorni fa, sempre su sollecitazione dello scrivente e con la cortese disponibilità del direttore dei lavori Arch. Ciro De Luca, sono stati rimossi i ponteggi e le impalcature collocate nel Largo San Sebastiano, per i lavori di riqualificazione dell’ex Cenobio di Sant’Agostino. Tale intervento, riconsegna alla città con la facciata della storica Chiesa di San Sebastiano, l’uso diretto della prestigiosa sede di culto, da sempre meta di numerosi passanti e turisti, restaurata di recente con l’ausilio della Soprintendenza oltre allo slargo in cui si effettuano durante tutte l’anno innumerevoli manifestazioni benefiche e notorio luogo di stazionamento di numerosi anziani del centro città.
Le due situazioni, unitamente all’ultimazione dei lavori di Corso Trieste, che nelle prossime ore sarà definitivamente ridonato alla città, ci presentano, finalmente, alla vigilia delle festività natalizie, un centro storico più bello, più fruibile e sicuro in cui sarà fondamentale provare a riannodare tutte le funzioni che una città, capoluogo di provincia, deve necessariamente esercitare nei confronti della storica residenza, del commercio, negli ultimi tempi afflitto proprio dal perdurare dei cantieri in città e dei tanti avventori alla ricerca di attimi di serenità e vivibilità in cui effettuare lo shopping di fine anno o anche una semplice salutare passeggiata. (16 dicembre 2006-20:39)