Roma - Questa sera Milena Gabanelli, conduttrice di Report (Raitre) ha confermato - dopo un servizio sulla monnezza in Campania e gli sprechi del Governo regionale - che Antonio Bassolino è indagato per truffa, frode, abuso nell'ambito di un'inchiesta della magistratura napoletana. Si parla di milioni di euro di sprechi, ma molti cittadini che hanno visto la trasmissione ancora non riescono a comprendere come mai per casi dove si sono ravvisati gli stessi reati (e con minore giro e spreco di danaro) si è spesso sentito il tintinnio di manette. In tv si è visto un Bassolino nervoso (in questa settimana c'è stata una polemica sul suo 'vaffa...' al giornalista, sulle immagini fuori onda etc) che è saltato letteralmente dalla poltrona quando ha sentito domande scomode. Nell'intervista è stato citato anche un progetto per diverse migliaia di euro stiato dal professore Arena della Seconda Università di Napoli, con sede a Caserta. Ottimo l'intervento e la spiegazione di come funzionano i meccanismi politici del professor senatore Villone. Qualcosa che si sta vedendo anche al comune di Caserta
Il caso
Duemila400 lavoratori pagati dai comuni che timbrano e aspettano la fine del turno per ritimbrare e tornare a casa. Lavoro? Nessuno, perchè i camion non funzionano, perché nessuno dice cosa devono fare.
E’ questo il deprimente bilancio di 12 anni di commissariamento del ciclo dei rifiuti della Regione Campania, dove c’é stato un continuo ricorso alle consulenze e alle ditte esterne. Sono 18 i consorzi comunali che dal 1999 avrebbero dovuto occuparsi della raccolta differenziata e invece di servirsi dei lavoratori pubblici assunti e retribuiti, grazie anche a una tariffa specifica sui rifiuti, li lasciano senza far niente e affidano la raccolta a società esterne. (19 novembre 2006-22:25)