Casertasette - MARCIANISE: PUGILE QUINDICENNE BATTE A PHILADELPHIA MEDIOMASSIMO WATSON

Marcianise (Caserta) – Infliggere agli americani una dura sconfitta a casa loro è sicuramente una impresa memorabile per un italiano. La ricorderà a lungo l’azzurro Eugenio Indaco, 15 anni, di Orta di Atella, che guidato da Maurizio Stecca e Raffaele Munno (trainer della fucina dei campioni marcianisani) ha battuto ai punti, nella finale del torneo di Filadelfia tenutosi in occasione delle celebrazioni del Columbus Day, il coloured James Whatson, imbattuto mediomassimo della categoria seniores. La nazionale italiana di pugilato ha potuto così sfilare lungo la Fifth Avenue tra gli applausi degli statunitensi e dei tanti immigrati. Eugenio Indaco, da poco passato alla categoria juniores, punta di diamante della nazionale, campione italiano 2004 e 2005, è reduce da un torneo altrettanto difficile tenutosi in Croazia, dove l’atleta casertano si è dovuto sbarazzare prima di un agguerrito ungherese e poi di un coriaceo slovacco, ma alla fine l’ha spuntata portando a casa la medaglia d’oro. Indaco è tra i più promettenti pugili dell’ultima generazione. Ora per lui è giunta l’ora di difendere il titolo italiano, che sarà in palio a fine ottobre presso l’Isola del Liri (per le selezioni) e a fine novembre a Grosseto. Indaco punta alla conquista del terzo titolo italiano consecutivo (il primo nella categoria juniores), partendo dal successo ottenuto negli Stati Uniti, che gli ha dato maggiore fiducia nelle proprie potenzialità. (14 ottobre 2006-18:20)