CASO LAZIO-CHINAGLIA: RIEMERGE IL NOME DEL TITOLARE DELLA DIANA GAS
Data: Venerd́, 13 ottobre @ 19:06:50 CEST
Argomento: Cronaca




Giorgio Chinaglia "e' il personaggio-simbolo, utilizzato per una grande quanto dubbia operazone di investimento di denaro messo a disposizione" da Giuseppe Diana, imprenditore casertano impegnato nel mercato del gas ed organico al clan dei casalesi, "attraverso canali tutt'altro che trasparenti". Lo sostiene il gip Guglielmo Muntoni nell'ordinanza di custodia cautelare. E' Diana a sostenere le spese di Chinaglia il quale, residente negli Usa, era dovuto andare diverse volte in Italia e in Ungheria "per concludere l'operazione finanziaria" che prevedeva "l'acquisto di una societa' quotata in borsa". In particolare "Diana e Chinaglia - scrive il giudice - concordavano l'acquisto della Lazio contando sulle disponibilita' finanziarie del primo che dovevano essere investite nell'operazione". Secondo quanto emerso dagli accertamenti svolti dalla Dda di Napoli, l'ingentissima somma di 24 milioni di euro, attribuita a Diana, "sarebbe il frutto di attivita' delittuose compiute dal consorzio criminale. Tali somme, attualmente trasferite in Ungheria, necessiterebbero di essere reimportate per tornare nella disponibilita' del gruppo criminale, mediante investimento/riciclo in attivita' lecite. E sicuramente il mondo del calcio e le societa' che lo rappresentano, viste le enormi somme che vi vengono impiegate, appare un ottimo settore in cui introdurre denaro di cui non deve rivelarsi la provenienza. Quale che sia l'origine dei capitali messi a disposizione da Diana certo e' che costui e' l'acquirente occulto che muove il 'gruppo Chinaglia' e tale circostanza era perfettamente nota a tutto il gruppo Chinaglia". (13 ottobre 2006-19:05)





Questo Articolo proviene da Casertasette
https://lnx.casertasette.com

L'URL per questa storia è:
https://lnx.casertasette.com/modules.php?name=News&file=article&sid=8045