AL CONVEGNO DI CAPRI UNA DELEGAZIONE DI CONFINDUSTRIA CASERTA
Data: Giovedì, 05 ottobre @ 20:29:19 CEST
Argomento: Economia




L'impresa al centro: rischi, scelte, opportunità per l'Italia nella seconda era globale. E' il tema del XXI convegno di Capri organizzato dai Giovani imprenditori di Confindustria, che si svolgerà a Capri domani e sabato. Alla kermesse che, al solito, si preannuncia di notevole interesse per le proposte che emergeranno, parteciperà anche una folta delegazione del Gruppo Giovani Imprenditori di Caserta capeggiata dal presidente Gianluigi Traettino e composta da Francesco Schettino, Giuseppe Esposito, Raffaella Polverino, Giovanni Giuliano, Gianpaolo Bo, Rosanna Cantore, Valentina Crispino e Roberta Pacifico. Saranno presenti all'appuntamento - nel corso del quale è previsto l'intervento del ministro dell'Economia e Finanza Tommaso Padoa Schioppa - anche il presidente senior di Confindustria Caserta, Carlo Cicala, ed il presidente del Comitato Piccola Industria, Stefania Brancaccio, oltre ad un folto gruppo di associati. "Il tema proposto dai Giovani imprenditori nell'edizione di quest'anno del Convegno di Capri è quanto mai di attualità", commenta Gianluigi Traettino. "Altro che al centro. In Italia l'impresa attraversa situazioni di disagio che nel Mezzogiorno diventano addirittura condizioni di emergenza. In un Paese normale l'impresa dovrebbe essere sostenuta, incoraggiata. Accade, invece, che viene ostacolata, vessata, aggredita dallo stesso Stato, da negativi fattori ambientali, oltre che legata ad un diffuso e distorto concetto della ricchezza", commenta Traettino. "In un sistema aperto di economia di mercato il ruolo dell'impresa è di creare ricchezza per gli azionisti, i dipendenti, i clienti e, più in generale, per l'intera società", aggiunge il presidente dei giovani imprenditori casertani. "La ricchezza, dunque, non è né deve essere il fine a cui tutto deve tendere. Del resto, per avere successo, le imprese non possono rimanere indifferenti alla società in cui operano". Da noi, sostengono i giovani imprenditori, manca una cultura per l'impresa. "Nel nostro Paese non si considera mai l'impresa come attore determinante per l'espansione del benessere e della crescita civile, e questo è un male". (5 ottobre 2006-20:28)





Questo Articolo proviene da Casertasette
https://lnx.casertasette.com

L'URL per questa storia è:
https://lnx.casertasette.com/modules.php?name=News&file=article&sid=7931