CONVEGNO DOGANE A CASERTA: DE ANGELIS: 'QUALCUNO SI ACCORGA DELL'INTERPORTO'
Data: Giovedì, 05 ottobre @ 20:15:49 CEST
Argomento: Trasporti




"L'Agenzia delle Dogane, fin dalla sua costituzione, ha assunto tra i suoi obiettivi quello di assicurare che le attività di controllo non intralcino la fluidità dei traffici commerciali. Insomma, l'immagine dell'Agenzia si è radicalmente trasformata: da controparte incombente ed autoritaria si è trasformata in partner che affianca e consiglia gli utenti nel pieno rispetto della trasparenza, nei rapporti collaborativi e di confronto". Lo ha detto Roberta De Robertis, direttore regionale dell'Agenzia delle Dogane, partecipando al convegno organizzato dal Comitato Piccola Industria di Confindustria Caserta, sul tema: "Servizi integrati per lo sviluppo del territorio". Argomento, che prende spunto, nemmeno a ricordarlo, dalla recente apertura (27 luglio scorso) dell'Ufficio delle Dogane presso l'Interporto Sud Europa di Maddaloni. Ma che diventa anche occasione per sottolineare - da un verso - la necessità di far definitivamente decollare la struttura intermodale della provincia di Caserta; e dall'altro, per manifestare la delusione degli imprenditori per una legge di bilancio che appare ben lontana dalle aspettative. Così, del primo punto si è incaricato il parlamentare Giacomo De Angelis, che con chiaro riferimento alla Regione ha detto: "Qualcuno finora ha fatto finta che l'Interporto non esiste. Questo convegno mette in chiaro una cosa: l'Interporto di Maddaloni esiste ed è una realtà di cui bisogna tener conto". Del secondo punto, invece, ha parlato il presidente di Confindustria Caserta Carlo Cicala, che richiamando l'attività di internazionalizzazione dell'associazione, ha detto: "Agli sforzi dell'imprenditoria casertana, però, non corrisponde una eguale attenzione da parte del governo centrale, che oltre a propinarci una Finanziaria fatta di molte ombre più che di luci, non ha riservato particolar attenzione alla nostra provincia". Rilievi che sono stati evidentemente registrati dal sottosegretario Gaetano Pascarella, il quale ha replicato: "Il governo ha varato una manovra di non poco conto, da ben 33,400 milioni di euro, accogliendo suggerimenti e rispondendo alle attese di tutte le categorie, non comprendo perciò le posizioni che oggi emergono". Pascarella, insomma, ha assicurato "piena e completa disponibilità ad un confronto serrato con tutti gli attori del territorio". Sul significato delle Dogane in seno alla struttura intermodale ha parlato, naturalmente, anche il presidente dell'Interporto Sud Europa Antonio De Biasio. "La presenza del compresso doganale nell'Interporto di Maddaloni-Marcianise - ha detto - è elemento di facilitazione per gli operatori della logistica, per il mondo produttivo industriale e per la collettività tutta della provincia di Caserta. E' anche elemento di dignità che valorizza Terra di Lavoro". Ai lavori, coordinati dal presidente della Piccola Industria in seno a Confindustria Caserta, Stefania Brancaccio, ha portato la testimonianza della Provincia l'assessore Antonio Reccia (il quale ha anche letto un messaggio del presidente Sandro De Franciscis inviato dall'America), mentre sugli aspetti tecnici si sono soffermati Carlo Carpente e Gennaro Caliendo, rispettivamente direttore dell'Ufficio delle Dogane di Caserta e direttore dell'area Verifiche e controlli. In sala, tra i numerosi operatori economici che hanno assistito ai lavori, il prefetto Maria Elena Stasi e il comandante del Gruppo Guardia di Finanza di Caserta Francesco Mattana. (5 ottobre 2006-20:15)





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