CASERTA, MOBILITA' E TRASPORTI ANNO ZERO: RECCIA, INVERTIREMO ROTTA
Data: Giovedì, 14 settembre @ 17:01:17 CEST
Argomento: Enti e Comuni




“L’indagine condotta da Aci ed Eurispes conferma quanto noi constatiamo da tempo e cioè che la provincia di Caserta sconta un gap notevole in tema di mobilità e trasporti. L’impegno dell’Amministrazione provinciale da ormai un anno mira a invertire la rotta. L’assessorato ai Trasporti, mobilità e grandi infrastrutture, in assonanza con le Linee programmatiche della Provincia, ha avviato il percorso di formazione delle Linee guida di indirizzo e promozione che riguardano la rete delle connessioni e la pianificazione provinciale dei vari settori. Lo scopo è la ricognizione, raccolta e ordinamento di tutte le informazioni esistenti circa il sistema della mobilità e dei trasporti extraurbani in provincia di Caserta, per avere una visione unica delle sue criticità, in base alla quale impostare organicamente l’attività di programmazione, in coerenza con quella regionale. In questo percorso la Provincia di Caserta sarà affiancata dal Test (tecnology, environment, safety, transport) scarl (organismo consortile costituito dalle università di Napoli Federico II, del Sannio, Parthenope, Salerno, Orientale, Cnr e il consorzio Technapoli) attraverso un apposito gruppo di progettazione congiunto Test-Provincia di Caserta. Il primo passo sarà un monitoraggio di tutte le strade provinciali per classificare le più pericolose e studiare gli interventi adatti per aumentarne la sicurezza. Attraverso un apposito test messo a punto dall’università (e che costituisce quanto di più tecnologicamente avanzato oggi è a disposizione in materia) si stabilirà una graduatoria, in virtù della quale saranno decisi i finanziamenti per gli interventi di messa a punto. Si partirà il prossimo 12 ottobre dal territorio di Villa Literno, da via Santa Maria a Cubito, all’altezza dello svincolo per Ischitella, teatro di numerosi incidenti mortali. Accanto al tema della sicurezza lavoriamo sull’idea di trasporto integrato, che vuol dire riuscire a garantire ai cittadini della nostra provincia un sistema pubblico di trasporto su gomma in grado di collegarsi con la rete della metropolitana regionale, che nel Casertano avrà due stazioni ad Aversa e un’altra a Casapulla lungo la linea che congiungerà Caserta e Santa Maria Capua Vetere. Da queste sfide dipenderà anche la possibilità di recuperare posizioni nelle varie classifiche sulla mobilità”. (14 settembre 2006-17:00)





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