Casertasette - SI AVVICINA 'SETTEMBRE AL BORGO': TRA OSPITI GIORNALISTA RAI MONICA MAGGIONI

Carmen Consoli, Goran Bregovic, Sabina Guzzanti, Lina Sastri, Max Gazzé, Antonello Venditti, Federico Moccia, Banda Osiris, Arnoldo Foà, Lucia Sardo, Monica Maggioni, Francesco Magnelli (Pgr, ex Csi): sono solo alcuni dei protagonisti della 36/ma edizione di 'Settembre al Borgo', storica rassegna che si propone come "un festival libero, contaminato e contaminante", in programma nel borgo antico di Casertavecchia dall'1 all'11 settembre. La manifestazione, con la direzione artistica di Casimiro Lieto, punta sulla sperimentazione, con incontri ed accostamenti inusuali e imprevedibili tra generi diversi e linguaggi artistici apparentemente distanti. Si parte venerdì 1 settembre e si scivola - quasi senza respiro in un vortice di musica, cinema, teatro, danza, eventi, incontri, visioni (..e altro ancora) fino a lunedì 11. Il filo rosso che lega idealmente tutti gli appuntamenti in cartellone è un inno alla libertà di pensiero ed espressione, oltre ad una dichiarata voglia di fare famiglia, banda, gruppo, tribù. Singolare la scelta delle location: il Duomo dell'XI secolo che diventa palcoscenico, la Chiesa dell'Annuziata trasformata in sala proiezione, la Piazza Vescovado rivisitata a mò di arena, il Teatro della Torre a cavallo tra tre millenni. Al cartellone principale si aggiunge un cartellone parallelo: strade e vicoli vengono invasi da maestri del circo e del fuoco, giocolieri, mimi, artisti di strada, musici e cantastorie. A 'Settembre al borgo' capita di trovare insieme, sullo stesso palcoscenico, un'artista del calibro di Lina Sastri che duetta con lo scrittore Erri De Luca (autore di Napolide e Montedidio) in un 'Concerto Napoletano...E altro ancora'. O Carmen Consoli che presenta l'assaggio del suo nuovo tour acustico con 'Notturna suite', una speciale occasione per vederla (ed ascoltarla) accompagnata dall'attrice Lucia Sardo (I cento passi, Ma che colpa abbiamo noi) in una serata diversa: la festa di compleanno della cantautrice catanese, che ricorre proprio il 4 settembre, con torta, auguri e 32 candeline. Max Gazzé con la 'Camera Migliore' si trasforma in cantastorie, duettando per la prima volta con il fratello Francesco, scrittore, poeta ed autore di molti suoi testi, il 6 settembre. Strana coppia anche quella Antonello Venditti - Federico Moccia: cantautore che ha incantato intere generazioni il primo, fenomeno letterario degli ultimi anni il secondo (Tre metri sopra il cielo, Ho tanta voglia di te), insieme per cantare 'Canzoni tra le righe: insospettabile conversazione per pensieri, segreti e cose delle vita'. E ancora il ritorno di Sabina Guzzanti dopo il 'fenomeno Viva Zapatero!', per parlare senza censure, per far ridere e riflettere. L'attrice sarà 'assistita' dal critico cinematografico Luca Bandirali per una sorpresa inedita. La Banda Osiris sceglie di festeggiare i suoi primi 25 anni proprio a Caserta e inventa per il Festival 'Banda.25', un itinerario attraverso i generi musicali più disparati. Si parte dai brani del nuovo cd, che uscirà a settembre, e si sfocia nella musica popolare, nel jazz, fino a rock e new age. Francesco Magnelli (PGR) propone un'inedita versione di 'Stazioni Lunari', spettacolo unico con la partecipazione di Teresa De Sio, Cristiano Godano, Morgan e Daniele Sepe insieme sul palco, confinati (ma solo provocatoriamente) in quattro distinti scheletri di legno a forma di parallelepipedi, ognuno a cantare storici brani e pezzi del proprio repertorio e ad improvvisare con gli altri in un incredibile esempio di contaminazione creata ad hoc per il Festival. E ancora Goran Bregovic, capace di mescolare sonorità tzigane, polifonie bulgare e accenti rock, con l'orchestra Wedding & Funerals. L'attore regista Alessandro Benvenuti incontra La Banda Improvvisa (40 elementi) e fa un omaggio alla canzone d'autore italiana in un'inconsueta veste bandistica. Arnoldo Foà mette in scena invece 'Storie di Tango' e recita Borges accompagnato da un'orchestra di 5 elementi e da danzatori di tango argentino. In prima nazionale, Francesca Reggiani porta in scena 'Controtempo', un 'thriller di interni' che ha sullo sfondo il ticchettio di un orologio che segna pochi, drammatici minuti: quelli dell'attentato alle Torri Gemelle di New York. Lo spettacolo è proprio l' 11 settembre. Le ultime battute del Festival sono affidate ad un incontro a due voci: Moni Ovadia e Monica Maggioni discutono di guerra, intolleranza, antisemitismo e della possibilità di una convivenza pacifica tra culture e religioni diverse. Il 'controcartellone', a ingresso gratuito, prevede invece l'enfant prodige del jazz Claudio Filippini e il co-leader dei Doctor 3 Danilo Rea, giocoleria ed arti circensi, teatro comico, musica alternativa e cinema sperimentale. (26 agosto 2006-15:15)