Casertasette - A CASERTA TANTI POVERI DA SFAMARE: PETTERUTI PENSA A PASTI PER RIFUGIATI

Il Comune di Caserta aderisce al progetto “AccRa- Accoglienza Richiedenti Asilo – Caserta”, riguardante la realizzazione di attività di accoglienza, integrazione e tutela rivolte a soggetti richiedenti asilo, titolari di protezione e rifugiati presenti in tutto il territorio della provincia di Caserta. La delibera di adesione, presentata dall’assessore alle Politiche Sociali Adriana D’Amico, è stata approvata oggi dalla Giunta comunale. La proposta progettuale, che punta ad ottenere il sostegno economico del Fondo nazionale per le politiche ed i servizi dell’asilo del Ministero dell’Interno, prevede una sinergia tra la Provincia di Caserta, soggetto capofila del progetto, il Comune di Caserta e l’Associazione “Comitati per il Centro Sociale”. Il Comune, in particolare, si impegna a contribuire alla riuscita del progetto assicurando, attraverso la messa a disposizione del proprio servizio mensa, venticinque pasti giornalieri per la durata di un anno. Soddisfazione è stata espressa dall’assessore D’Amico, per la quale “la novità assoluta è che per la prima volta il Comune di Caserta partecipa ad un progetto per l’assistenza ai soggetti richiedenti asilo e rifugiati. E’ altresì importante che la proposta avanzata al Ministero sia frutto di una sinergia istituzionale tra Comune e Provincia di Caserta, con il supporto assolutamente non secondario delle associazioni cittadine. Credo che il progetto assuma una rilevanza ancora maggiore in un momento così critico a livello internazionale. Mi riferisco, ovviamente, all’attuale situazione mediorientale dove intere popolazioni civili sono vittime dei bombardamenti israeliani. Da Caserta - ha concluso l’assessore D’Amico- intendiamo lanciare un deciso segnale di attenzione e partecipazione alle politiche internazionali di solidarietà e cooperazione, a partire dal ripudio di tutte le guerre”. (26 luglio 2006-19:50)