Casertasette - LATITANTE DA PIU' ANNI DI SANDOKAN: INTERROGATO CORVINO

Non ha risposto al gip, avvalendosi della facoltà consentita dalla legge, Romolo Corvino,di 39 anni, uno dei latitanti eccellenti del clan camorristico dei "casalesi", arrestato il 18 luglio scorso a Mondragone, sul litorale casertano dopo una latitanza di circa 9 anni. L'arrestato è stato condannato in contumacia a nove anni di reclusione dalla Corte d'Assise del Tribunale di S:Maria Capua Vetere nel primo filone del processo "Spartacus", nel quale furono coinvolte oltre 200 persone tra cui amministratori pubblici oltre ad esponenti della potente organizzazione camorristica, operante non solo nel casertano e nel basso Lazio, ma con collegamenti con la malavita organizzata di altre città italiane. Ritenuto responsabile di associazione per delinquere di tipo mafioso Romolo Corvino era riuscito sempre a sfuggire all'arresto. Ieri i Carabinieri del Comando Provinciale di Caserta, localizzato il suo rifugio, hanno circondato la villetta che aveva preso in fitto sotto falso nome e lo hanno bloccato. Corvino, che si trovava insieme alla moglie e ai due figli, non ha potuto opporre resistenza ma ha tentato di sfuggire all'arresto esibendo una carta d'identità falsa. (20 luglio 2006-23:57)