Casertasette - COMUNALI: CASERTA E SALERNO DUE REALTA' DELICATE. LA COSA SI FA DIFFICILE

Per la scelta del candidato sindaco di Salerno per l'Unione ci "sarà un'indicazione dei Ds ma l'indicazione dovrà essere condivisa da tutti". Lo ha detto il coordinatore regionale della Margherita in Campania, Ciriaco De Mita al termine del vertice tra i responsabili regionali dei partiti dell'Unione che si è svolto oggi a Napoli. "Noi siamo per la coalizione - ha detto ancora De Mita, facendo sempre riferimento alla scelta di Salerno - e sappiamo che la coalizione la si realizza se c'é una indicazione diessina". Più esplicito a tal proposito il segretario regionale dei Popolari-Udeur, Antonio Fantini che, parlando con i giornalisti, ha lasciato capire che l'indicazione verrà dai Ds ma che "verrà sicuramente superato lo schema De Luca-De Biase". "L'obiettivo è quello di avere l'unità dell'Unione - ha spiegato, invece, il segretario regionale dei Ds, Gianfranco Nappi - sin dal primo turno. Questo vuol dire che bisogna lavorare affinché in tutte le città, ma soprattutto nei capoluoghi, si arrivi a candidati condivisi. Questo è l'impegno con il quale lavoreremo nelle prossime ore, in particolar modo a Salerno e a Caserta, che si presentano come le realtà più delicate". Dunque, a giudizio di Nappi "non ci potranno essere candidati che non segnino questa unità o che la forzino. E a Salerno e a Caserta si lavorerà insieme con le realtà locali affinché si individuino figure che possano realizzare questa unità".(18 aprile 2006-15:15)