Casertasette - GIULIANO E SAGLIOCCO (FI): ACCUSE DI RITARDO SU PARCHI E METRO' AVERSA

"Che fine ha fatto la metropolitana di Aversa che avrebbe dovuto, ormai già un decennio collegare l'agro averano con Napoli e il sistema metropolitano del capoluogo regionale?". Lo chiede, in una nota, il consigliere regionale di Forza Italia Giuseppe Sagliocco. "Lungo la Variante di Aversa ormai da quasi un ventennio sono aperti gli scavi per la realizzazione di due stazioni metropolitane che avrebbero dovuto collegarsi alla stazione ferroviaria di Aversa e interagire con altre stazioni in territorio di Teverola a Nord e di Giugliano a Sud. Ebbene tutta l'opera costata centinaia di milioni di euro, nonostante i proclami periodici, è bloccata mentre si è persa anche la vecchia ferrovia Alifana che, comunque, costituiva un'alternativa all'auto nei collegamenti con Napoli e Caserta", dice l'esponente di Forza Italia. "Nonostante le sollecitazioni dei Comuni, tra cui quello di Aversa in prima fila, la Regione Campania ha dato priorità ad altre opere ed ha lasciato che il metrò di Aversa divenisse un monumento allo spreco e all'inefficienza", conclude Sagliocco.
"Nel marasma creato dalla giunta Bassolino per la gestione dei parchi della Campania, la cui inerzia viene giustamente sottolineata dai vertici regionali del Wwf, emerge la completa paralisi dei due parchi di Roccamonfina e del Matese, nel Casertano". Lo afferma, invece, in una nota, il senatore di Forza Italia Pasquale Giuliano, sottosegretario alla Giustizia. "Dopo il commissariamento la Regione ha nominato ai parchi del Matese e di Roccamonfina due presidenti di area di centrosinistra senza nominare gli organismi direttivi. Il risultato è che i due parchi brillano per mancanza di iniziative in materia di tutela e valorizzazione delle risorse naturali. Del resto la Regione è in buona compagnia in quanto anche l'Amministrazione provinciale di Caserta non nomina i proprio rappresentanti nei Parchi, ma in questo la Provincia è perfettamente coerente visto che ha provocato il commissariamento del Consorzio idrico Terra di Lavoro, la crisi irreversibile dell'Acms e non i componenti di altri enti strumentali casertani", conclude Giuliano. (1° marzo 2006 - 20:49)