Casertasette - S.MARIA C.V. (CASERTA): EX PM DESTITUITO DA ORDINE GIUDIZIARIO

La sezione disciplinare del Consiglio Superiore della Magistratura ha inflitto la pesantissima sanzione di destituzione dall’ordine giudiziario a un ex magistrato della Procura di Santa Maria Capua Vetere, Silvio Sacchi, da tempo sospeso dalle funzioni e dallo stipendio in quanto accusato di aver accettato regali da un imprenditore in odore di camorra, sul quale stava indagando. I fatti, che sono costati a Sacchi il posto di magistrato, risalgono a quasi 20 anni fa e sono stati oggetto di un’ inchiesta penale conclusa davanti al tribunale di Salerno con una condanna. In appello, invece, è stata dichiarata la prescrizione. Secondo l'accusa, Sacchi aveva accettato vestiti firmati e soggiorni a Roma nell'hotel Hilton da un imprenditore di cui aveva chiesto il proscioglimento in un’inchiesta in cui l’uomo doveva rispondere di associazione di stampo mafioso. Secondo il tribunale salernitano quella richiesta di proscioglimento era stata conseguenza dei regali. Diversamente la Corte d'appello di Salerno aveva ritenuto legittima la richiesta di proscioglimento, ma comunque sussistente la corruzione, anche se poi, preso atto del tempo trascorso, aveva dichiarato la prescrizione del reato. E' la terza volta in questa consiliatura che il Csm adotta una sanzione così pesante. Ma in un caso la sentenza è stata annullata dalle sezioni unite della Cassazione e riformata in una sezione disciplinare speciale presieduta dal capo dello Stato, che ha poi inflitto la sanzione minore della perdita di anzianità per due anni. (22 febbraio 2006-20:58)