SCONTI NEI MUSEI PER LE COPPIE DI SAN VALENTINO: BOOM ALLA REGGIA DI CASERTA
Data: Martedì, 14 febbraio @ 20:52:52 CET
Argomento: Beni Culturali




Boom di presenze alla Reggia di Caserta, visitatori raddoppiati alla Galleria d'Arte Moderna di Roma, bene anche a Venezia, alla Galleria dell'Accademia. Ma nessun incremento a Firenze e neppure a Napoli. I dati sono ancora approssimativi, certo. Ma sembra avere avuto successo solo in alcune realtà, l'iniziativa degli sconti alle coppie, lanciata per San Valentino dal ministero dei Beni Culturali per promuovere le visite nei musei. Il primo problema sembra sia stato di comunicazione: abbastanza informati gli italiani, per nulla i turisti. Ma il vice ministro Martusciello sottolinea: "il nostro invito è stato accolto". Nella capitale il caso più eclatante sembra per il momento quello della Gnam, la Galleria d'Arte Moderna, dove a metà pomeriggio si contavano già 600 ingressi, il doppio rispetto alla media del periodo, che è di 250 - 300 visitatori. Buon incremento anche alle Scuderie del Quirinale, che da settimane ormai ospitano la splendida rassegna dedicata ad Alberto Burri e artisti della materia 1947 - 2004: i visitatori oggi sono stati 1200 nell'arco della sola mattinata. Ottima risposta di pubblico, soprattutto ragazzi anche in un altro importante museo- monumento della capitale, Castel Sant'Angelo, dove questa mattina si registravano lunghe file alle biglietterie, anche se soltanto gli italiani, in realtà sapevano di poter usufruire dello sconto di San Valentino. Roma innamorata dell'arte, dunque. Come pure la Reggia di Caserta, che oggi, secondo i primi dati è stata quasi presa d'assalto, anche in questo caso da un pubblico prevalentemente giovane. Mentre al contrario, forse per via della bella giornata di sole, l'iniziativa sembra aver coinvolto di meno i napoletani, che a differenza dei romani non hanno affollato i loro musei e nemmeno, sembra, le attrazioni archeologiche di Pompei ed Ercolano. Anche in questo caso, segnalano, sembra esserci stato un problema di comunicazione , soprattutto tra i turisti stranieri. Flop a Napoli e anche a Firenze, altra città ricca di musei statali di grande prestigio: dal centro unificato delle biglietterie, che funziona per gli Uffizi, la Galleria dell'Accademia, la Galleria Palatina e il giardino di Boboli, spiegano che non c'é stato un aumento dell'affluenza. Tant'é: il San Valentino dei musei è invece piaciuto molto a Venezia, dove c'é stata folla oggi soprattutto alla Galleria dell'Accademia, dove peraltro nel pomeriggio era previsto un concerto, anche quello gremito di spettatori. Più difficile invece, a Roma come a Venezia, a Napoli e Caserta come a Firenze, mettere il naso nella composizione delle coppie che hanno chiesto lo sconto di San Valentino. Lo spot del ministero - e Buttiglione insieme con Martusciello avevano confermato - lasciava spazio a coppie di qualsiasi tipo, anche a unioni di fatto e gay, dunque. Ma outing alle biglietterie dei musei non ce ne sono stati o quasi, anche perché forse non ce n'era bisogno: "E' stato premiato l'amore in generale - commentavano dalle scuderie del Quirinale - senz'altro sono state fatte entrare anche coppie di semplici amici, non abbiamo posto domande sulle loro preferenze sessuali". Sia come sia, dal ministero sono soddisfatti. E pronti a replicare per il prossimo anno: "Possiamo essere soddisfatti", ha commentato Martusciello citando i successi di Caserta, Venezia e Roma. "Segno che il nostro invito a trascorrere in maniera diversa la festa degli innamorati è stato accolto. Vogliamo ripetere l'esperimento per avvicinare sempre più i cittadini all'arte e alla cultura e renderli sempre più consapevoli dell'immenso tesoro che possediamo e custodiamo".(14 febbraio 2006-20:52)





Questo Articolo proviene da Casertasette
https://lnx.casertasette.com

L'URL per questa storia è:
https://lnx.casertasette.com/modules.php?name=News&file=article&sid=5285