SETTORE AMBIENTE DELLA PROVINCA: SI INSEDIANO LE PRIME 5 COMMISSIONI
Data: Martedì, 23 settembre @ 15:23:18 CEST
Argomento: Ambiente




Garantiranno un supporto tecnico e tanta esperienza all’azione di controllo del territorio avviata dal presidente Riccardo Ventre in tutte le aree della provincia di Caserta. Si sono insediate a corso Trieste cinque delle otto commissioni che coadiuveranno il Settore ambiente. Si tratta del Comitato di controllo sull’inquinamento atmosferico ed acustico, dell’Unità di crisi per lo smaltimento dei rifiuti pericolosi, della Commissione agricoltura, dell’Osservatorio provinciale sulle illegalità ambientali e del Comitato tecnico di consulta. Altri tre organismi si insedieranno lunedì 29 settembre alle ore 16, tre nuove commissioni che si occuperanno di monitorare le fonti di energia alternativa, controllare le acque reflue e programmare la ricerca di acque sotterranee. “Abbiamo ritenuto opportuno, in un momento così delicato per Terra di Lavoro, rafforzare le competenze alla base delle azioni di controllo e di tutela ambientale, mutuando dal mondo accademico, dall’associazionismo e dagli organi tecnici che operano nel cruciale settore dell’ecologia professionisti che offriranno suggerimenti di fondamentale importanza per la salvaguardia del territorio”. Così Riccardo Ventre ha commentato l’insediamento degli organismi, strutture che negli ultimi anni hanno risposto nel migliore dei modi all’impulso del presidente della Provincia di Caserta. Grazie al lavoro dell’Unità di crisi per lo smaltimento dei rifiuti pericolosi, istituita nel 1999, si è riusciti a bonificare buona parte dell’Agro aversano. Quest’organismo lavora a stretto contatto con Prefettura, Procura della Repubblica, Commissariato di governo e, tavolta, con il Ministero dell’Ambiente. Sotto il profilo dell’elettrosmog e dell’inquinamento atmosferico, fondamentale è il contributo che il Comitato di controllo voluto da Ventre sta fornendo alla risoluzione di tale eccezionale problematica. Prezioso, inoltre, il supporto garantito dalla Commissione agricoltura, che terrà alta la guardia soprattutto sul fronte diossina, fenomeno rivelatosi per certi versi allarmante a causa dell’incenerimento di materiale plastico. L’Osservatorio provinciale sulle illegalità ambientali lavorerà invece a stretto contatto con la Seconda Università degli Studi di Napoli e con le associazioni ambientaliste, al fine di prevenire e reprimere comportamenti criminali sul territorio. Il Comitato tecnico di consulta, infine, fungerà da supporto alla Commissione Ambiente, presieduta dal consigliere provinciale Michelangelo Madonna.





Questo Articolo proviene da Casertasette
https://lnx.casertasette.com

L'URL per questa storia è:
https://lnx.casertasette.com/modules.php?name=News&file=article&sid=519