Casertasette - CASERTA: MAURIZIO COSTANZO TRA I 200 LETTORI ALLA GIORNATA DELLA MEMORIA

Il governatore della Campania Antonio Bassolino, l'ex rabbino capo di Roma Elio Toaff, il giornalista Maurizio Costanzo saranno alcuni tra i quasi 200 partecipanti alla maratona di lettura 'Viaggio nella Memoria' che si svolgerà venerdì nel corso della 'Giornata della Memoria', al Teatro Comunale di Caserta con inizio alle ore 16. La manifestazione, che prevede anche una mostra fotografica, é stata presentata questa mattina nella sala conferenze della Provincia di Caserta a Villa Vitrone dal presidente dell'ente Sandro de Franciscis, dall'assessore alle politiche culturali Tiziana Panella e da Roberto Malinconico, responsabile dell'associazione per la pace, i diritti e la solidarietà 'Melagrana onlus'. "La Giornata della Memoria - ha spiegato l'assessore Panella - ci ha fornito la motivazione per promuovere una condivisione del ricordo attraverso il punto di vista e le emozioni di visitatori casertani dei campi di sterminio. Saranno quasi 200 le persone, autorità civili, militari, esponenti di forze politiche e di istituzioni, giornalisti, personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo, ma anche tanti cittadini - ha proseguito l'assessore - che si alterneranno nella lettura di brani tratti dal libro 'Viaggio nella Memoria, affinche' ciascuno ne preservi il ricordò, curato dall'associazione Melagrana Onlus'. La maratona di 'lettura aperta' si aprirà con un lavoro inedito degli Avion Travel che hanno musicato, per l'occasione, un brano del libro. Il presidente della Provincia De Franciscis ha lanciato un appello a tutti i cittadini e soprattutto ai più giovani a partecipare all'evento "perché occorre ricordare in particolare alle nuove generazioni che in questa nostra Europa di oggi, solo 60 anni fa, succedevano queste cose. Stimolare la discussione sulle persecuzioni razziali tra le due guerre mondiali - ha aggiunto De Franciscis - è una operazione di grande spessore. Si tratta di una tragedia che si è perpetuata, in altre parti del mondo e sotto diverse forme, anche in epoca moderna. Noi consideriamo il numero di adesioni come un segno di speranza e misureremo con l'interesse che riusciremo a suscitare nelle giovani generazioni la riuscita dell'iniziativa"(25 gennaio 2006-16:10)