CONFESERCENTI: AD AVERSA (CASERTA) IL 70 PER CENTO DI COMMERCIANTI SOTTO RACKET
Data: Giovedì, 19 gennaio @ 09:07:12 CET
Argomento: Cronaca




Il fenomeno del racket delle estorsioni, anche se di carattere nazionale, e' molto piu' accentuato al Sud e raggiunge percentuali del 70% in citta' come Palermo e Reggio Calabria, nella Locride, in alcune zone della Campania, come Aversa dove la criminalita' organizzata e' piu' compatta. Lo afferma il presidente nazionale della Confesercenti, Marco Venturi, che ha presieduto a Napoli una riunione della Giunta nazionale della sua organizzazione per portare la solidarieta' alla Confesercenti locale, vittima del furto di una cassaforte con documenti e denaro e di minacce al direttore generale. Episodi che, pero', Venturi ricollega a una "situazione di molta vivacita' anche della criminalita' organizzata e comune". "Il racket - dice ai giornalisti - e' un fenomeno nazionale con caratterizzazione particolarmente forte nel Mezzogiorno, dove i livelli di taglieggiamento sono molto spinti" e raggiungono "anche il primo piano, cioe' gli uffici, e in qualche caso i condomini di alcuni palazzi". Venturi riconferma l'impegno della sua organizzazione per lo sviluppo del Mezzogiorno e nella lotta alla criminalita', due problemi dice che vanno affrontati contestualmente se si vuole incrementare l'occupazione e sottrarre manovalanza alla criminalita' perche' con il racket "vengono drenate risorse importanti che potrebbero essere investite". Il presidente della Confesercente ha ritenuto positivo l'impegno a Napoli di Tano Grasso, che ha portato la sua esperienza siciliana, ed ha condotto alla costituzione di 5 organizzazioni antiracket (4 di commercianti ed 1 di costruttori edili) e con i giornalisti sottolinea che e' piu' difficile esportare questo movimento al Sud "dove c'e' piu' compattezza della criminalita' - dice - ed e' piu' difficile dire non si paga. Noi lo facciamo pur rendendoci conto delle situazioni di esposizione che questo comporta. Ci vuole il coraggio in questa direzione", ma occorre, ricorda, l'impegno forte delle istituzioni, delle categorie, dei sindacati e delle associazioni.(19 gennaio 2006-09:07)





Questo Articolo proviene da Casertasette
https://lnx.casertasette.com

L'URL per questa storia è:
https://lnx.casertasette.com/modules.php?name=News&file=article&sid=5020