(Servizio di Pina Bruno)
(Dal Corriere del Mezzogiorno del 10 gennaio 2006)
MARCIANISE — Gli incidenti scoppiati domenica scorsa prima, durante e dopo l'incontro di calcio allo stadio Progreditur di Marcianise tra la squadra locale e il Latina, riaccendono le polemiche sulle carenze strutturali che per certi aspetti favoriscono la violenza gratuita dei tifosi e che, paradossalmente, rappresentano i fondamenti delle norme sulla sicurezza negli stadi.
Dopo gli scontri di domenica la Prefettura sta già programmando una serie di incontri con le società calcistiche del Casertano per frenare il fenomeno della violenza che, a onor di cronaca, non riguarda solo il tifo della squadra iscritta nel campionato professionistico, ma riguarda anche le società che militano nel campionato nazionale dilettanti . Il questore di Caserta, Mario Papa, sembra avere le idee chiare su come evitare gli incidenti. Questore, cosa è stato fatto prima dell'inizio dei campionati per frenare la violenza negli stadi del Casertano? «Prima di inaugurare la stagione calcistica abbiamo organizzato una serie di confronti con gli uffici della prefettura e con le singole società calcistiche allo scopo di monitorare gli stadi e per capire se potevano essere applicate le nuove norme sulla sicurezza negli stadi. A partire dalla videosorveglianza”. I sistemi di videosor veglianza devono essere realizzati negli impianti con capienza superiore alle diecimila unità. Il Progreditur ne può ospitare al massimo 2.500. È possibile applicare questa norma? «Certamente e a tal proposito sono state intavolate trattative. Ma francamente credo che nel caso del Progreditur bisogna prima lavorare perché vengano rafforzate e realizzate certe strutture di base » . « Innanzitutto, l'ingresso della tifoseria locale e quello della tifoseria ospite sono situati lun go la stessa strada, facilitando la commistione con quelle conseguenze che sono facilmente immaginabili. In questi mesi abbiamo cercato di limitare questa problematica con un pannello posizionato su una struttura di new jersey. Ma è chiaro che questo non basta » . Questore, ci spieghi dove si dovrebbe intervenire.
« Il Progreditur è circondato da strade che non sono sotto il controllo delle forze di sicurezza. Occorre tracciare degli itinerari, ma per fare questo occorre un numero elevato di vigili urbani » . E i disordini di ieri sono una diretta conseguenza di queste problematiche? « Senza dubbio. Ieri poliziotti e vigili sono rimasti feriti proprio perché sono stati costretti a fare da barriera tra le due tifoserie. E francamente non possiamo permettere che i tutori dell'ordine finiscano all'ospedale per sostituire degli elementari sistemi di sicurezza passivi. Domenica si è evitato il peggio grazie all'intervento del presidente del Real Marcianise, Salvatore Bizzarro che ha placato gli animi.
All'interno dello stadio le cose non vanno meglio: le due tifoserie sono separate solo da una sottile rete di metallo e anche in questo caso si deve ricorrere alla barriera umana » .