CASAGIOVE (CASERTA):ESTORSIONE A NEGOZIO TELEFONINI. CAMORRA VOLEVA 50 MILA EURO
Data: Lunedì, 11 luglio @ 20:33:15 CEST
Argomento: Cronaca




La camorra voleva 50 mila euro dal titolare di un negozio di telefonini di Casagiove (un fratello ha un negozio simile a San Tammaro) ma poi si accontentò di millecinquecento euro a Pasqua, a Natale e a Ferragosto. In questa vicenda, dove è stato tratto in arresto il tenente Andrea Policastro, sono coinvolti anche un pregiudicato (non tratto in arresto però) parente di un boss di Recale; Gerardo Giannetti (l'atro figlio della defunta e nota Concetta Mobili) ed il titolare di un negozio di auto di Casagiove condannato per violenza sessuale pochi mesi fa. Il titolare del negozio di telefonini si sarebbe rivolto ad un suo parente che avrebbe avviato le trattative. Quest'ultimo, accusatore di Policastro, è fratello di un personaggio (socio dell'azienda) che alcuni anni fa fu condannato per possesso di armi per conto dei casalesi. Ad incastrare Policastro, anche alcune registrazioni prodotte dal titolare della fabbrica di materassi e le dichiarazioni di un collega dello stesso tenente. Una vicenda passata dalla procura sammaritana alla Dda per competenza sul reato di favoreggiamento camorristico. Rigettate dal gip di Napoli le richieste cautelari chieste per altri due indagati.





Questo Articolo proviene da Casertasette
https://lnx.casertasette.com

L'URL per questa storia è:
https://lnx.casertasette.com/modules.php?name=News&file=article&sid=3835