Casertasette - CASERTA, FORZA ITALIA: EX ASSESSORI E CONSIGLIERI VOGLIONO DARSI UNA CALMATA

"Siamo a disposizione del commissario provinciale di Forza Italia, l'onorevole Riccardo Ventre, e di tutto il partito. E' giunta l'ora di dire basta ai contrasti interni e ragionare seriamente per un rilancio concreto del nostro movimento sul territorio casertano. Siamo altresì convinti che un recupero dei consensi sia possibile soltanto se si operano scelte nell'interesse esclusivo della base e si assumono posizioni scevre da condizionamenti di tipo amicale o personale". Gli ex consiglieri ed assessori provinciali di Forza Italia della giunta provinciale di Caserta, capeggiata da Riccardo Ventre si sono riuniti, si legge in una nota per fare gruppo intorno all'attuale classe dirigente azzurra, offrendo la loro disponibilità al neocommissario di Caserta e al coordinatore regionale Nicola Cosentino. All'incontro, promosso dall'ex capogruppo di Fi alla Provincia di Caserta, Francesco Mercurio, hanno preso parte Carmine Antropoli, Gennaro Caserta, Michelangelo Madonna, Enrico Martinelli , Daniele Ferrucci, Sergio Di Meo, Bruno Cercone. Dopo una dettagliata analisi dell'ultima tornata elettorale all'ombra della Reggia, gli ex consiglieri ed assessori hanno deciso di comune accordo di "continuare attivamente e fattivamente la propria esperienza in Forza Italia, facendo gruppo intorno al vertice provinciale del partito e mettendo a disposizione del commissario Ventre tutte le risorse a disposizione". Sempre nella succitata riunione, gli azzurri hanno stabilito di voler incontrare in via ufficiale e a partire già dalla prossima settimana sia il commissario provinciale che il coordinatore regionale, al fine di ragionare sugli obiettivi strategici da perseguire in vista della prossima importante scadenza elettorale delle Politiche. Il gruppo forzista ha, infine, fatto sapere di voler accompagnare il partito al congresso provinciale per la scelta del nuovo coordinatore, congresso che dovrà tenersi all'indomani del voto per il rinnovo del Parlamento.