Casertasette - CASERTA: RICORSO CONTRO DIFENSORE CIVICO DI CASAGIOVE. COMUNE NON TRASPARENTE

L'amministrazione comunale di Casagiove nomina difensore civico la dottoressa Olimpia Mastroianni, esponente politica locale, ma rifiuta di spiegare a chi ha partecipato regolarmente e si sente scavalcato al di là di ogni titolo presentato, sulla base di quali criteri si è deciso di nominare l'attuale difensore civico. Il tutto, in spregio alla legge sulla trasparenza. Proprio oggi, l'ufficiale giudiziario della sezione distaccata del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, ha notificato il ricorso al Tar presentato dall'avvocato Ottavio Pannone, noto giurista casertano, il quale aveva partecipato alla selezione pubblica per la nomina di difensore civico del comune di Casagiove. Pannone, che si difende in proprio e con la codifesa del prof. avvocato Ciro Centore, si è detto molto sorpreso per la scelta fatta per la quale, ancora oggi, l'Amministrazione comunale di Casagiove non ha ritenuto fornire chiarimenti e di dare trasparenza ai criteri assunti e ai particolari titoli e punteggi che avevano spinto alla nomina della Mastroianni. Tra l'altro, fa osservare i legale, va considerato che, contrariamente allo stesso statuto comunale e alal legge sulla trasparenza ogni aspirante a questa carica pubblica aveva aveva ed ha il diritto sacrosanto di conoscere le ragioni per le quali si scavalcano determinati concorrenti e si opta per altri. La questione, a quanto si apprende, sarà portata anche in altra sede mentre il prof Centore tiene a sottolineare che "secondo il Consiglio di Stato, per la nomina del difensore civico vanno accantonati i criteri o precedenti politici e che la scelta deve ricadere esclusivamente sui titoli tecnici e di professionalità di somma rilevanza". A giorni la decisione del Tar.