CASERTA/BENEVENTO: NASCITA SEI GEMELLI: AL VIA GARA SOLIDARIETA'
Data: Lunedì, 11 gennaio @ 20:46:31 CET
Argomento: Cronaca




ORTA DI ATELLA (Caserta), 11 gennaio 2010 - Non possiede una autovettura perché non avendo più un lavoro dal mese di novembre scorso non può permettersi di mantenerla. Ma Pino Mele, 30 anni, il papà dei sei gemellini, nati ieri, si alzato presto e da Orta d'Atella, un piccolo centro in provincia di Caserta, ha raggiunto l'ospedale di Benevento dove sono ricoverati sia la moglie che i sei neonati. Paolo, Maurizio, Francesca Pia, Angelica, Annachiara e Serena. questi i loro nomi. Pino Mele così farà per i prossimi tre mesi, ovvero fino a quando i suoi bambini non saranno dimessi dall'ospedale sannita. Ma il neo "superpapà" ha un pensiero fisso: quello di trovare al più presto un lavoro. "Se qualcuno cerca un operaio - dice - lo ha già trovato". Il sindaco di Benevento, Fausto Pepe, ha dato la disponibilità ad aiutare i due "supergenitori", ospitandoli in albergo per il tempo necessario per stare accanto ai loro bimbi, che verranno trattenuti in corsia. Ma la solidarietà ai due neo genitori, come riferisce il direttore generale dell'azienda ospedaliera "Rummo" Rosario Lanzetta, arriva anche da una casa farmaceutica (della quale non é stato fatto il nome) la quale ha offerto la fornitura gratuita per un anno ai sei gemelli di latte e pannoloni. Una spesa che sarebbe stata non affatto trascurabile. Pino un lavoro lo aveva fino a qualche mese fa. Poi l'azienda che produce calzature che opera nel distretto artigianale compreso tra Aversa-Orta d'Atella e Grumo Nevano - ha dovuto ridurre il personale: "Sono gli effetti di una crisi devastante - spiega tranquillo Pino - che colpisce tutti. Speriamo che finisca al più presto". Intanto, stanno arrivando i primi gesti di solidarietà che rincuorano i due coniugi i quali, al momento, ancora appaiono frastornati del 'rumore' che ha suscitato la nascita dei sei gemelli i quali, al di là di ogni cosa e problema, "avranno un tetto - tiene a sottolineare il papà - di circa cento metri quadrati dove potranno crescere aiutati anche dai loro nonni". Intanto, in ospedale, prosegue la mobilitazione di medici ed infermieri per assistere i piccoli che sono in sei incubatrici, sistemate l'una accanto all'altro. Il monitoraggio delle loro condizioni di salute è costante da un equipe di medici e di personale infermieristico mentre i parenti si alternano nella sala di attesa. "Certo - dice il dottor Luigi Orfeo, responsabile del reparto di neonatologia dell'ospedale "Rummo" di Benevento - ci sono buone probabilità di sopravvivenza per tutti i neonati ma per la certezza occorrerà attendere almeno un mese". I gemelli, nati quasi al compimento del settimo mese di gestazione, resteranno infatti ricoverati per tre mesi nel reparto di neonatologia dell'ospedale sannita. Intanto, anche le condizioni della mamma dei piccoli, Carmela Oliva, sono ritenute buone. La donna nei prossimi giorni potrebbe essere anche dimessa.





Questo Articolo proviene da Casertasette
https://lnx.casertasette.com

L'URL per questa storia è:
https://lnx.casertasette.com/modules.php?name=News&file=article&sid=18607