Casertasette - CASERTA, CON I RIFIUTI NON SI SCHERZA: ORA SI LAMENTANO TRE SINDACI RIMOSSI

CASERTA, 1° Gennaio 2010 - "Sconcertante". Così i sindaci dei tre comuni campani rimossi dal ministro dell'Interno per inadempienze nella gestione dei rifiuti definiscono il provvedimento che ha decapitato le amministrazioni di Maddaloni, Casal di Principe e Castel Volturno, tutti e tre in provincia di Caserta. E' stato il sottosegretario all'emergenza rifiuti in Campania, Guido Bertolaso, a stilare una lista nera dei Comuni inadempienti - nella quale c'erano anche grandi centri come Aversa e Giugliano - ma l'ultima parola è spettata al ministro dell'Interno, Roberto Maroni. La rimozione dei sindaci è stata disposta per le "gravi e reiterate inadempienze nel settore della gestione dei rifiuti, tali da esporre a concreto e grave pericolo la salute dei cittadini e pregiudicare la salubrità dell'ambiente". I relativi decreti sono stati firmati ieri dal Presidente della Repubblica. Gli ormai ex sindaci dei comuni Casal di Principe e Maddaloni - Cristiano Cipriano e Michele Farina - annunciano il ricorso alla magistratura amministrativa, mentre il primo cittadino di Castel Volturno, Francesco Nuzzo, già dimessosi lo scorso 18 dicembre, che di professione fa il magistrato, accusa: "Si vogliono scaricare sui comuni le colpe degli altri. Il provvedimento di rimozione è offensivo". Insomma, gli amministratori locali non alcuna intenzione di fare da "capro espiatorio di una emergenza lunghissima", durata in Campania oltre 14 anni. Per il presidente di Legamabiente Campania, Michele Buonomo, si tratta di una "misura tardiva e inutile, quasi una vendetta postuma". Per il presidente casertano del Wwf, Lello Lauria, lo scioglimento di questi tre comuni può essere un monito per le altre amministrazioni. Entrambi però concordano che bisogna fare di più sul fronte della differenziata. "La vera difficoltà - dice il sindaco di Casal di Principe - sta nello spiegare quanto accaduto ai miei concittadini. Dinanzi a decisioni del genere il sindaco fatica ad avere fiducia". Casal di Principe, assicura il sindaco, ha raggiunto un buon risultato nella raccolta differenziata. Il sindaco di Maddaloni, Farina, si augura "che bombe ecologiche presenti in provincia di Caserta ed in regione Campania possano essere presto rimosse e non vengano rimossi i sindaci democraticamente eletti". Il ministro Maroni ha intanto "interessato i Prefetti competenti affinché diano corso nel mese di gennaio ad una attenta attività di monitoraggio nei confronti di altri comuni della Campania, al fine di verificare se essi adotteranno le misure adeguate per garantire il ritorno alla normalità nello smaltimento dei rifiuti". In caso contrario il Viminale procederà, come avvenuto ieri, alla rimozione dei Sindaci inadempienti.