COSENTINO: 'UN CUMULO DI FESSERIE'. GHEDINI INCREDULO PER MISURA CAUTELARE
Data: Martedì, 10 novembre @ 11:00:22 CET
Argomento: Giudiziaria




CASERTA, 10 NOVEMBRE 2009 - “Sono tutte fesserie, storie che risalgono agli anni ‘90 e che non stanno in piedi”. E’ questo il giudizio che il sottosegretario all’Economia dà delle rivelazioni di alcuni pentiti di camorra per i quali avrebbe avuto rapporti con la camorra di Casal di Principe. L’esponente del governo Berlusconi non ci sta ad essere massacrato e rilancia: ”A questo punto, voglio leggere le carte. Voglio capire da cosa mi devo difendere”. Il sottosegretario rilascia alcune brevi dichiarazioni alla Stampa di Torino. Dice di voler attendere la documentazione del gip di Napoli, che nei suoi confronti - accettando la richiesta dei pm antimafia - ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare. Fare un passo indietro rispetto alla Regione? ”E’ complicata la storia - ribatte - perché la mia candidatura nasce dal territorio. Certo, bisognerà riflettere. Voglio prima capire le accuse che mi vengono contestate”. Cosentino, che da quattro anni vive a Caserta, spiega che ha lasciato la natia Casal di Principe ”per evitare problemi”. Della sua zona di origine parla al giornale piemontese come di una ”terra infame” e racconta che “anche i miei fratelli se ne stanno andando, stanno delocalizzando le loro aziende”. Alle dichiarazioni dei pentiti che lo coinvolgono, circolate già un anno fa, si sono aggiunte di recente quelle dell’imprenditore Gaetano Vassallo. Cosentino le sminuisce: ”Sono tutte fesserie, storie risalenti agli Anni 90 che non stanno in piedi”.

GHEDINI INCREDULO PER MISURA CAUTELARE

''Nicola Cosentino ha sempre svolto con passione ed onesta' l'attivita' politica. Le accuse mosse appaiono tanto piu' incredibili ed inconsistenti solo ad osservare che da moltissimo tempo sono annunciati, a mezzo stampa, indagini e provvedimenti nei suoi confronti, al solo evidente fine di screditarlo ed impedire una fisiologica ed ottima candidatura alla guida della regione Campania''. Cosi' Niccolo' Ghedini (Pdl) interviene in una nota a difesa del sottosegretario Cosentino sul quale pende una richiesta di custodia cautelare. ''La richiesta di custodia cautelare nei suoi confronti - spiega - appare, poi, davvero incredibile poiche' non e' dato comprendere come possano sussistere nei suoi confronti le esigenze previste dal cpp, visti anche i numerosissimi e reiterati annunci in tal senso che si prospettano da mesi. Sicuramente sara' dimostrata l'estraneita' e l'inconsistenza delle accuse mosse all'onorevole Cosentino ma, ancora una volta, le oggettive interferenze tra indagini e politica si appalesano in modo conclamato''.





Questo Articolo proviene da Casertasette
https://lnx.casertasette.com

L'URL per questa storia è:
https://lnx.casertasette.com/modules.php?name=News&file=article&sid=18055