ORTA DI ATELLA (Caserta), 23 settembre 2009 - Nel corso di una perquisizione in provincia di Caserta, gli agenti della Direzione investigativa antimafia di Napoli hanno trovato un coccodrillo vivo, detenuto illegalmente sulla terrazza di un'abitazione dotata di un sofisticato impianto di videosorveglianza.
Ne dà notizia la Dia di Napoli, precisando che l'abitazione perquisita -- che si trova a Orta di Atella -- è quella di Antonio Cristofaro, già noto alle forze dell'ordine per porto abusivo e detenzione di armi, oltraggio, resistenza, favoreggiamento ed estorsione.
L'operazione di oggi, spiega la Dia, era finalizzata al rinvenimento di armi e si era resa necessaria nell'ambito di un'indagine su estorsioni ai danni di numerosi imprenditori della zona del basso casertano realizzate da un gruppo criminale capeggiato da Cristofaro.
Secondo le informazioni in possesso della Dia, il coccodrillo -- che pesa 40 kg ed è lungo 1 metro e 70 -- veniva nutrito con conigli e topi vivi ed era utilizzato per terrorizzare le persone vittime di estorsione.
Cristofaro "non è stato arrestato a seguito della perquisizione perché in casa non sono state rinvenute armi", ha spiegato il dirigente della Dia Maurizio Vallone.
Gli agenti hanno però trovato sulla terrazza il coccodrillo vivo, che è stato prelevato da un veterinario e trasferito ad Aprilia, in un centro di recupero per questo tipo di animali.
Intanto, conclude la Dia, è stata informata e attivata la procura di Santa Maria Capua Vetere.
Parole correlate
Cronaca corriere Caserta Sette Casertasette Casertasette.com corriere crimine omicidi delitti sesso reggia turismo attualità cronaca caserta corriere articolo quotidiani giornali caserta procura capua vetere ce caserta
Notizie piu lette nazionali
Michele Santoro
Silvio Berlusconi
Marco Travaglio
Angelo Bagnasco
Quentin Tarantino
Elisabetta Canalis
Michael Jackson
Massimo Busacca
George Clooney
Uomini e Donne
Le 20 parole più cercate oggi:
vessella
formazione
minoli
lavoro
istruzione
incendio
hiv
bocelli
madrid
aids
lucio
lombardia
battisti
lovat
diabete
festival
ministero
cartelle
milano
ugl