CASERTA, 15 LUGLIO 2009 - "Oggi a Caserta, ma il discorso é generale e lo abbiamo riscontrato anche ieri a Napoli, ci siamo particolarmente interessati al problema che si prospetterà fra poco, e cioé quello delle bonifiche dove sono previsti investimenti per parecchi milioni di euro. Perché laddove c'é molta circolazione di denaro è facile che si insinui la criminalità organizzata. Saremo, quindi, particolarmente presenti e vigili". Così il presidente della commissione bilaterale di inchiesta sul ciclo dei rifiuti, Gaetano Pecorella, illustrando ai giornalisti i contenuti delle audizioni tenute dall'organismo nella Prefettura di Caserta. La commissione ha incontrato il prefetto, il questore, magistrati della procura di Santa Maria Capua Vetere ed i vertici dell'asl casertana. "Si tratta - ha proseguito - per quanto concerne le bonifiche, di regolamentare gli interventi che dovranno essere fatti in modo che non diventino un' ulteriore causa di arricchimento della criminalità organizzata, che si è prima arricchita creando cave e vendendo quelle abusive e poi si è nuovamente arricchita versando nelle cave i rifiuti, spesso pericolosi, che provengono dal Nord. Adesso, ha affermato Pecorella, non vorremmo che la criminalità organizzata si arricchisse bonificando quelle cave e quelle situazioni di rifiuti pericolosi che ha sversato sul territorio". Un intervento in questa grave situazione, secondo l'esponente del Pdl, deve essere radicale. L'altro importante aspetto oggetto di analisi nel corso dell'incontro di Caserta, ha spiegato il presidente della Commissione d'inchiesta sui rifiuti, è stato quello degli appalti. Per Pecorella, occorre evitare che attraverso il controllo degli appalti si escludano situazioni criminali e chi ha vinto alla gara a sua volta faccia da schermo a subappalti che sono in mano alle organizzazioni illecite.
(ANSA) - CASERTA, 15 LUG - "La situazione è in via di miglioramento, per quanto riguarda l'uscita dall'emergenza, ma credo non si debba avere fretta". Lo ha detto il presidente della Commissione bilaterale d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti, Gaetano Pecorella, a margine dell'audizione della commissione nella sede della Prefettura di Caserta. "Il commissariato per l'emergenza rifiuti - ha aggiunto Pecorella - ha svolto bene fino ad ora la sua attività. Tornare alla normalità è nell'auspicio di tutti ma non credo che vadano fatte scelte ideologiche, cioé non a tutti i costi. Solo a fine anno andrà valutato - ha concluso - lo stato effettivo dell'uscita dal'emergenza".