A questo punto, con la firma della convenzione di stamani e con il Rettorato che passa a Palazzo Reale - ed anche per dare finalmente una risposta all'ex vescovo mons. Nogaro - la Sun potrebbe chiamarsi Università della Reggia di Caserta...
CASERTA, 8 GIUGNO 2009 - E’ stato firmato questa mattina dal Soprintendente Enrico Guglielmo e dal Rettore Francesco Rossi, l’accordo con il quale la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Caserta e Benevento concede in uso alla Seconda Università degli Studi di Napoli i locali per la sede del Rettorato dell’Ateneo. L’intesa prevede la concessione di ambienti ubicati al piano ammezzato del Palazzo Reale che si affacciano sulla Piazza Carlo III e all’interno del primo cortile del Monumento.
Soddisfatto l’architetto Guglielmo che sottolinea l’impegno e la disponibilità della Soprintendenza per la definizione dell’accordo: “è fin dal 1991, data di costituzione della SUN, che si punta all’insediamento del Rettorato all’interno della Reggia di Caserta e siamo orgogliosi di essere riusciti a offrire una sede istituzionale prestigiosa all’Università casertana”.
Alla firma della convenzione erano presenti con il Soprintendente ed il Rettore, anche il Prorettore Mario De Rosa , il Direttore Amministrativo della Sun Vincenzo Lanza, il Direttore Amministrativo della Soprintendenza Sahara Farina e MariaRosaria Staro, capo dell’Ufficio Rettorato di Caserta della Sun.
“Sono davvero soddisfatto di questo traguardo raggiunto – ha detto il Rettore della Sun – Finalmente l’Università ha a Caserta un locale prestigioso per ospitare il Rettorato. Questo contribuirà senz’altro allo sviluppo, alla crescita e all’intensificarsi dei rapporti internazionali. Ringrazio il Soprintendente Guglielmo, ma anche la dottoressa Staro e la dottoressa Farina che hanno lavorato a questo progetto con caparbietà e costanza”.