Casertasette - ARRESTO ESPONENTE CASALESE A FRANCOFORTE: AVVIATE PROCEDURE PER ESTRADIZIONE

Avviata la procedura di estradizione dalla Germania per Antonio Natale, latitante dal 2000, importante esponente del "clan dei casalesi" (e strettamente legato al boss Francesco Schiavone, soprannominato 'Sandokan' e attualmente in carcere) arrestato la notte fra il 4 e 5 marzo scorso a Francoforte. L'operazione è stata condotta dalla Polizia di Napoli, in collaborazione con la Squadra Mobile della Questura di Caserta, coordinate dallo Sco ed in collaborazione con personale del Polizeiprasidium Frankfurt. Ricercato per associazione di tipo mafiosa, Natale è ritenuto uno dei protagonisti dell'espansione dei più pericolosi cartelli criminali del casertano in Germania, in particolare nelle regioni dell'Assia e della Renania-Palatinato. Natale, secondo gli investigatori, è una figura emergente del gruppo camorristico Cantiello-Apicella, strettamente legato a Schiavone ed anche ai ricercati Michele Zagaria, Antonio Iovine e Francesco Schiavone, detto "Cicciariello" (tutti inseriti nel Programma speciale di ricerca per i latitanti di massima pericolosità), per conto dei quali ha gestito l'attività estorsiva contro imprese e cantieri edili e ai quali ha assicurato anche la custodia di armi ed esplosivi. Il latitante, di 26 anni, aveva trovato rifugio a Francoforte sul Meno, ove aveva il compito di mantenere i contatti tra i vertici del "Clan dei Casalesi" e le numerose 'cellule' dell' organizzazione criminale in territorio tedesco, specializzate soprattutto nelle attività estorsive ed nel traffico di stupefacenti. Determinante, per rintracciare Natale, è stata la cattura del latitante Giuseppe Russo, di 39 anni, di Casal di Principe (CE), detto "Peppe ò padrin", altra figura di vertice del "Clan dei Casalesi", arrestato in Germania, sul tratto autostradale Monaco-Salisburgo lo scorso 8 settembre e che ha permesso di far luce sulle proiezioni dell'organizzazione camorristica in numerosi Paesi europei. Il ministro Pisanu aveva espresso parole di apprezzamento alle forze dell'ordine per la cattura del giovanissimo camorrista.