Casertasette - CASTELVOLTURNO ZEPPA DI AFRICANI MA SINDACO PENSA A CASALESI

CASTELVOLTURNO (Caserta) - A poche ore dall'agguato con sette morti (6 africani + 1 italiano), è duro il commento del sindaco di Castelvolturno (Caserta) Francesco Nuzzo. Lui, magistrato ora in aspettativa, definisce quanto avvenuto una "bruttissima storia che avvilisce la nostra comunità riportando ciascuno di noi indietro di anni". Poi, aggiunge: "Lo dico da anni: è qui a Castelvolturno che i Casalesi fanno gli affari e uccidono. E' qui la trincea della camorra, ma nessuno sembra capirlo". Il sindaco cita Saviano e il suo libro Gomorra: "Ho l'impressione che abbia abbagliato molti burocrati". Vale a dire, spiega, "la camorra non sta solo a Casal di Principe, anzi sta soprattutto qui da noi". Cita i morti ammazzati: "18 dall'inizio dell'anno e il tasso di disoccupazione tra i giovani del 90 per cento". "Certo che c'é la mano della camorra dietro l'agguato - aggiunge - del resto la camorra si muove sul nostro territorio con assoluta facilità", dice il sindaco. Ricorda le diverse denunce che "continuamente presento agli organi istituzionali e al ministro dell'Interno; un impegno che non riesce ad ottenere i necessari risultati". (19 settembre 2008-10:55)