Casertasette - SANITA', NOMINE ASL: PER ZINZI SINITRA CASERTANA ASSERVITA ASSE NAPOLI-AVELLINO

"La nomina del nuovo direttore sanitario dell'Asl Ce1 offre un quadro chiaro sulla situazione venutasi a creare nel centrosinistra casertano, ormai totalmente asservito alla politica egemone che viaggia sull'asse Napoli - Avellino". Questo il commento relativo alle nuove nomine all'Asl di Terra di Lavoro fatta dal consigliere regionale Domenico Zinzi, ex presidente dell'Assemblea campana. "Non voglio assolutamente fare valutazioni tecniche - ha aggiunto il consigliere regionale dell'Udc - mi piace, in questa sede, soltanto puntualizzare la situazione paradossale che si sta registrando in provincia di Caserta, dove la debole compagine di centrosinistra non riesce in alcun modo a liberarsi dell'egemonia territoriale e soprattutto del centralismo partenopeo". L'esponente dello schieramento scudocrociato rincara la dose parlando poi dei dissapori che tali nomine hanno provocato all'interno dello stesso schieramento di centrosinistra. "Le nomine piovute dall'alto hanno scatenato un vespaio di polemiche fine a se stesse. Possibile dunque - si chiede Zinzi - che in una provincia così importante non si riesca ad individuare le professionalità adeguate capaci di gestire la Sanità? La risposta a questo interrogativo sta nel bassissimo peso politico che ha la classe dirigente del centrosinistra casertano. E, a questo punto, sembra finanche fuoriposto l'indignazione di quanti continuano ad esercitarsi in un inutile "pianto greco" supportato da nessuna capacità di farsi valere, rimanendo impotenti di fronte a scelte già fatte e copioni già visti - conclude Zinzi - La sinistra nella provincia di Terra di Lavoro deve dunque rassegnarsi ad essere totalmente asservita ad una logica `napolicentricà e condannata a suggellare sistematicamente la `colonizzazioné del territorio casertano".