Casertasette - CONFINDUSTRIA CASERTA, ENERGIA: BANCO DI NAPOLI FINANZIA PROGETTO

Il Banco di Napoli finanzierà con 500 milioni di euro investimenti per l'innovazione e la ricerca applicata, finalizzati in particolare al risparmio energetico e all'utilizzo delle energie alternative. L'iniziativa dell'Istituto di credito è stata presentata all'Unione degli Industriali di Caserta, nel corso di un convegno introdotto dal Presidente di Confindustria Caserta Carlo Cicala, al quale hanno partecipato, tra gli altri, il direttore generale del Banco di Napoli, Antonio Nucci, l'assessore regionale all'Università e alla Ricerca scientifica Nicola Mazzocca, il capo area sud Mediocredito italiano Luigi Gorga. "Quello dell'energia è, dopo quello della burocrazia, il secondo maggiore costo sopportato dalle imprese", ha ricordato Cicala. Di fronte a noi ci sono due strade obbligate: la prima, attiene al pubblico, e deve prevedere interventi strutturali. La seconda, riguarda direttamente le imprese, e deve essere finalizzata al recupero di efficienza e al risparmio". "Per quanto ci riguarda - ha ricordato il presidente degli industriali - possiamo fare molto, e cominciare col rinnovare il parco dei motori elettrici con le nuove tecnologie. Attualmente l'industria assorbe il 50% del consumo energetico e di questa percentuale ben il 75% è assorbito dai motori elettrici. Rinnovando il parco, e investendo in innovazione, è possibile risparmiare 25 miliardi di chilowatt all'anno". Innovazione e risparmio energetico vengono ritenuti investimenti fondamentali per lo sviluppo della nostra regione. "Il Banco di Napoli intende agire secondo quattro linee di azione - ha sottolineato Nucci - è necessario diffondere la consapevolezza del problema, e ci stiamo attivando con i road show che toccheranno le province delle regioni in cui operiamo: Campania, Calabria, Basilicata e Puglia. In secondo luogo, attraverso le quasi 900 filiali del Banco di Napoli, sarà offerta consulenza alle famiglie e alle imprese che intendano utilizzare fonti di energia alternative. Con i 500 milioni di euro siamo in grado di finanziare privati, condomini, imprese piccole e grandi, che consumino o che producano energia alternativa. Attraverso BIIS, la Banca del Gruppo specializzata nel public finance, intendiamo finanziare anche gli enti pubblici". (27 maggio 2008)