Casertasette - SAN CIPRIANO D'AVERSA (CASERTA): PREFETTO SERRA CON STUDENTI PER NO A CAMORRA

SAN CIPRIANO D'AVERSA (Caserta) - Un boato da stadio. Forse ci voleva davvero per risvegliare la comunità di S. Cipriano d’Aversa dalla morsa della camorra. Lo hanno fatto oggi pomeriggio oltre duecento alunni del locale Liceo Scientifico che insieme ai docenti ed alle autorità hanno accolto l’arrivo del Prefetto Achille Serra e delle personalità di rilevanza nazionale che hanno deciso di sostenere la comunità dell’aversano nella lotta per la legalità. Per l’ex Alto Commissario alla corruzione “oltre che portare più forze dell’ordine per la strade di S. Cipriano è necessario proporre soluzioni che aumentino la cultura della legalità e le occasioni concrete di lavoro in questo territorio così duramente provato dalla massiccia presenza della camorra”. L’occasione è stata la giornata sui valori della legalità e della Costituzione che Agrorinasce – la società consortile che promuove da anni iniziative sul territorio - ed il locale Liceo Scientifico hanno fortemente voluto per la realizzazione di un programma di formazione volto a rispondere tra gli studenti i valori della legalità e della Costituzione della legalità. Il Commissario straordinario di S. Cipriano Silvana Riccio ha assicurato pieno appoggio all’iniziativa sostenendo che “Il Comune diventerà una casa di vetro per i cittadini, a cui vorremmo spiegare come la legalità si costruisca grazie alla conoscenza del funzionamento della loro casa comune: il Municipio”. Il Liceo Scientifico di S. Cipriano d’Aversa, nella giornata della legalità e dell’impegno, ha accolto, quindi, con entusiasmo le parole del Prefetto Serra, che ha avuto parole di elogio per le domande poste ed il saluto e le dichiarazione rilasciate da una studentessa. Lo stesso Prefetto, infatti, ha preso l’impegno con gli studenti che intende ritornare nel prossimo anno scolastico impegnandosi nell’accogliere la richiesta degli studenti di promuovere scambi culturali con altre realtà del Paese per far conoscere S. Cipriano d’Aversa e Casal di Principe non solo per i fatti di camorra. Agrorinasce, nella persona dell’Amministratore delegato dott. Giovanni Allucci, ha presentato il documento “Camorra No Grazie! Ragioni e strumenti per essere contro la criminalità organizzata”, realizzato in collaborazione con l’Associazione Nazionale Magistrati e ‘Il Mattino’ e ne ha distribuito copia a tutti gli studenti intervenuti. ‘Se non vogliamo che non accadono più i fatti di cronaca, come quelli successi nelle ultime settimane - dichiara l’Amministratore Delegato dott. Giovanni Allucci – dobbiamo partire dai giovani e far comprendere a loro i danni, anche economici, ed i lutti che la camorra ancora oggi sta causando al territorio con la loro presenza.’ Infine la testimonianza importante del pubblico ministero della DDA di Napoli dott. Giovanni Conzo, il quale ha fatto ascoltare a tutti gli studenti l’intervista rilasciata dal collaboratore di giustizia Domenico Bidognetti ad una radio nazionale suscitando l’interesse e lo stupore di quanto dichiarato a tutti gli studenti. Il dott. Giovanni Conzo ha poi ricordato le parole di Falcone e Borsellino, del loro impegno e del loro amore verso il loro territorio sacrificato con la vita e senza alcun pentimento: ‘Solo tutti insieme ed ognuno facendo la propria parte riusciremo a sconfiggere la camorra. I giovani devono conoscere la verità su quello che sono i camorristi e, come ha riferito lo stesso Bidognetti, degli emeriti buffoni’. Hanno partecipato anche i rappresentanti delle forze dell’ordine ed il vice prefetto dr.ssa Immacolata Fedele, Presidente di Agrorinasce. Entusiasmo ed orgoglio alla fine da parte degli studenti e dei docenti presenti, coordinati dalla prof.ssa Marisa Diana, e guidati anche quest’anno dal Preside prof. Salvatore Natale, già soddisfatto per la Festa della Polizia di domenica scorsa ed oggi un incontro svolto in completa partecipazione. (19 maggio 2008-20:00)