DELITTO MALVIVENTE A CASTELVOLTURNO (CASERTA): AUTOPSIA
Data: Mercoledì, 14 maggio @ 18:25:57 CEST Argomento: Cronaca
CASTELVOLTURNO (Caserta) - Sara' eseguita probabilmente nel pomeriggio di oggi, nell'Istituto di
medicina Legale dell'Ospedale di Caserta, l'autopsia del cadavere di
Francesco Gagliardi, il pregiudicato di 43 anni, di san Giorgio a
Cremano, (Napoli), ucciso a colpi di pistola due notti fa dal
proprietario del bar-ristorante.albergo, con annessa rivendita di
tabacchi, "4 Stagioni" di Ischitella" di Castelvolturno(Caserta) che
lo aveva sorpreso a rubare. L'autopsia servira', secondo quanto si e'
appreso, a chiarire la dinamica del grave episodio e a verificare la
veridicita' delle dichiarazioni rese dallo stesso commerciante, Mario
Antonini, di 50 anni, di Casoria (Napoli) rese al PM, Allessandro
D'Alessio, che lo ha indagato per eccesso colposo in legittima difesa.
Svegliato da rumori sospetti provenienti dal ristorante-bar , Antonini,
che abita al piano sovrastante l'esercizio commerciale, secondo quanto
dichiarato agli investigatori,si e' armato del revolver ,legalmente
detenuto e si e' imbattuto nel malvivente, che sarebbe stato
spalleggiato da altri due complici riusciti a fuggire.Minacciato da
Gagliardi, trovato ,poi, in possesso di due coltelli da cucina, avrebbe
prima sparato un colpo a scopo intimidatorio, poi , mirando alle gambe
, avrebbe sparato altri due colpi che hanno raggiunto il ladro ad un
piede ed al torace. Francesco Gagliardi ha tentato di fuggire,ma si e'
accasciato poco dopo ed e' morto per lesioni agli organi interni.Agenti
del Commissariato di Castelvolturno stanno tentando di stringere il
cerchio attorno ai due complici dell'ucciso che sono riusciti a fuggire.
La loro testimonianza potrebbe favorire il lavoro investigativo e
chiarire le circostanze del grave fatto di sangue.Francesco Gagliardi
apparteneva ad una buona famiglia di san Giorgio a Cremano: padre
architetto, morto qualche anno fa e la madre , ex cantante napoletana.
Sposato e padre di due figli, da tempo si accompagnava a pregiudicati
con i quali aveva cominciato a delinquere, nonostante , come ha
riferito un amico d'infanzia, i continui litigi in casa e gli inviti
della madre e della moglie a "tornare sulla retta via".
(14 maggio 2008-18:24)
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