CASCO: A CASERTA I PIU' INCIVILI. INDAGINE ACI BOCCIA COMANDANTE DELVINO
Data: Lunedì, 21 luglio @ 19:51:14 CEST Argomento: Trasporti
Patentino a punti anche per i
conducenti di ciclomotore 50 e sequestro del mezzo per chi non
utilizza il casco. E' questa la proposta della Regione Campania,
esposta oggi durante la presentazione di un'indagine dell'Aci
Napoli sull'uso del casco. L'inchiesta ha rivelato che un
centauro su due in Campania non lo porta.
L'indagine è stata condotta nei mesi scorsi su tutto il
territorio regionale, con la collaborazione della Regione. Il
dato saliente è che la metà dei centauri campani non usa il
casco. Se Caserta ha ottenuto il primato negativo, con il 71% di
persone che guidano a capo scoperto, Salerno è apparsa la
città più corretta, con il 25%.
L'indagine è stata condotta su un campione di persone in
età compresa tra i 14 e i 60 anni, prima della effettiva
entrata in vigore della patente a punti. I ricercatori hanno
cercato di capire il perché i motociclisti non mettono in
sicurezza la propria persona utilizzando il casco.
"La questione è certamente di tipo educativo e culturale -
spiega il direttore dell'Aci Napoli Antonio Coppola -. La
prevenzione resta sempre importante. Dobbiamo cercare di fare
dell'uso del casco una moda. Soltanto così possiamo ridurre i
dati sulla mortalità per le strade".
La maggior parte dei conducenti di scooter sono giovani
minorenni. Per questo la Regione Campania ha proposto al
Ministero delle Infrastrutture e trasporti perché sia a punti
anche il patentino che minorenni e non dovranno conseguire per
condurre un motociclo da 50 cc.
"Questa idea - spiega l'assessore ai Trasporti della Regione
Campania, Ennio Cascetta, - potrebbe contribuire a ridurre il
numero degli incidenti e rafforzare il senso civico delle
persone. Si sta dimostrando che con l'introduzione della patente
a punti i conducenti sono più rispettosi delle regole".
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