INCIDENTE CON BIMBA MORTA: SFOGO FAMILIARI SU IMMIGRATI
Data: Lunedì, 13 agosto @ 19:34:35 CEST
Argomento: Cronaca




"Ci stanno calpestando nella nostra terra". Nel mirino dei parenti della famiglia napoletana Filippone, colpita negli affetti dall'incidente provocato da un cittadino liberiano al volante sotto l'effetto di un cocktail di droghe e nel quale è morta ieri sera a Castelvolturno una piccola di quasi tre mesi, finiscono quei cittadini extracomunitari che - dicono - "non hanno voglia di inserirsi e non rispettano le nostre regole". "Possono rimanere se lavorano: ma pensano solo a bere e a drogarsi - è lo sfogo di uno zio - non è un problema solo di questa zona, ma di tutta l'Italia". "Anche noi siamo stati emigranti - dice una zia di Grazia - ma loro rappresentano un problema per la nostra comunità e non una risorsa". E' stato tradotto in arresto il fermo di polizia ai danni di Roy Jacobson, l'immigrato liberiano di 31 anni responsabile dell'incidente stradale avvenuto ieri sera a Castelvolturno (Caserta) in cui ha perso la vita una bimba di tre mesi ed altre sei persone sono rimaste ferite. L'uomo, che rimane piantonato in ospedale, è accusato di omicidio colposo e il suo trasferimento in una struttura penitenziaria non è stato ancora reso possibile dalle sue condizioni. L'immigrato, infatti, che non ha collaborato con le autorità non rispondendo alle domande degli investigatori, appare ancora sotto gli effetti allucinogeni del micidiale cocktail di cocaina, anfetamine e metadone assunto prima di mettersi alla guida. Il pm che coordina le indagini è il sostituto procuratore della procura di Santa Maria Capua Vetere, Gerardina Cozzolino. (13 agosto 2007-19:34)





Questo Articolo proviene da Casertasette
https://lnx.casertasette.com

L'URL per questa storia è:
https://lnx.casertasette.com/modules.php?name=News&file=article&sid=12179