Prosegue il botta e risposta tra il Comune di Caserta, con il sindaco-ingengere Petteruti e la Marconi con l'ingegnere Penzi. Oggetto del contendere il caso Macrico ed una presunta mancata informazione - da parte della Spa di Maddaloni - all'amministrazione comunale. La Marconi, in un nuovo comunicato, riferisce che il tutto era a conoscenza dell'assessore Chicco Ceceri
Caserta - (Comunicato Marconi Spa)Riceviamo la lettera citata in oggetto; aderiamo all’invito da Lei rivoltoci e, se da un lato, al fine di
rendere più esplicito il generico accenno contenuto nel nostro comunicato del 27.06.07, precisiamo che
l’informazione a Lei era avvenuta “informalmente” tramite l’assessore all’Urbanistica avv. Chicco Ceceri, che
essendo rimasto qualche giorno fuori sede, non L’aveva potuto informare tempestivamente, dall’altro ne
respingiamo fermamente i toni.
Difatti, il contesto e la genericità con cui abbiamo accennato alla informazione data alle Istituzioni
(Vescovo, il Presidente della Provincia ed il Sindaco), rendeva assolutamente gratuita ogni interpretazione
estensiva, eventualmente data da terzi.
Con quella specifica frase, anzi, intendevamo evidenziare il corretto atteggiamento delle istituzioni,
caratterizzato dalla non interferenza con il complesso iter procedimentale, al quale l’IDSC avrebbe dovuto
sottoporre il contenuto della trattativa in corso, al fine di ottenere le superiori approvazioni.
Il nostro timore era che la notizia potesse “scappare di mano” a quei pochi che la conoscevano e
meno che mai sarebbe giusto che le istituzioni ne fossero venute a conoscenza soltanto attraverso eclatanti
e/o fuorvianti notizie di stampa!!
Ciò è, invece, accaduto, con notevoli danni per tutti; il nostro rammarico è che, a quel punto, ci
aspettavamo una convocazione, da Lei stesso definita “utile” nell’ambito degli informali contatti intercorsi in
data 22.06.07. (29 giugno 2007-12:20)