ISTITUTO RELIGIONE, ADDETTI STAMPA IN DIOCESI: CONCLUSO CORSO A CASERTA
Data: Sabato, 23 giugno @ 09:29:40 CEST
Argomento: Giornali e Giornalisti




Si sono concluse con l’autorevole testimonianza di Enzo Piscopo, ex capo ufficio stampa della Regione Campania e attuale direttore del settimanale della Diocesi di Napoli “Nuova Stagione”, nonché praticamente portavoce del cardinale di Napoli Crescenzio Sepe, il primo ciclo di lezioni del corso in “Scienze della Comunicazione per addetto stampa e tecnico della comunicazione per parrocchie, diocesi e associazioni di volontariato” attivato quest’anno presso l’Istituto di Scienze Religiose “San Pietro” di Caserta. Il corso ha visto succedersi per 12 lezioni le testimonianze di giornalisti, addetti stampa ed esperti della comunicazione, oltre a lezioni di teoria della comunicazione, laboratori pratici e visite alle redazioni di quotidiani, tv o radio, mettendo insieme esperti locali e nazionali di tecnica della comunicazione e uffici stampa. “Il ruolo del portavoce – ha spiegato Enzo Piscopo - è un ruolo di mediazione. Non sempre si possono rilasciare dichiarazioni ai colleghi: bisogna saper dosare gli interventi nel rispetto dei cittadini e della correttezza dell’informazione”. Con queste parole Piscopo ha spiegato il suo rapporto con sua eminenza Sepe, un rapporto basato sulla correttezza e sulla fiducia. Il Corso di Comunicazione istituzionale, coordinato da Luigi Ferraiuolo, ha anche prodotto dei frutti maturi per Terra di Lavoro e la Campania: un Laboratorio di Comunicazione specializzato sulla valutazione delle informazioni e dei messaggi trasmessi attraverso i media, già operativo, mentre si preannunciano altre novità nel campo informativo già nei prossimi mesi. Nel raccontare la sua carriera giornalistica, Piscopo ha confrontato il suo precedente incarico di capo ufficio stampa della Regione Campania e quello attuale di portavoce del cardinale: “Per 30 anni mi sono occupato di politica e il mio lavoro consisteva nel comunicare ai mezzi d’informazione i provvedimenti legislativi e amministrativi, i programmi e tutto ciò che riguardava la vita dei cittadini. Il mio attuale compito, invece, richiede una maggiore sensibilità religiosa ed ecclesiale, un linguaggio adeguato all’ambiente cattolico, una notevole conoscenza dell’attività pastorale e diocesana e una maggiore misura e prudenza nel riportare pensieri e riflessioni di un personaggio pubblico come il cardinale Sepe, conosciuto anche all’estero”. Enzo Piscopo ha poi definito “difficile” il rapporto con i colleghi del mondo dell’informazione: “Non siamo ancora abituati al rapporto mediato del portavoce, è un problema di natura culturale: vogliamo sempre cercare di carpire dichiarazioni dai vertici istituzionali senza accontentarci delle informazioni ricevute dai portavoce, sminuendone così il ruolo”. Il prossimo anno il corso, patrocinato da Assostampa e Ucsi Caserta e che già oggi vale due crediti, amplierà la sua offerta formativa e i canali di specializzazione in collaborazione con l’Istituto di Scienze Religiose San Pietro diretto da don Nicola Lombardi, da poco sotto l’alto patronato della Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale. “Il nostro obiettivo è quello – sottolinea Ferraiuolo – di farlo diventare il punto di riferimento nel settore della comunicazione non profit ed etica in Italia”. (23 giugno 2007-09:29)





Questo Articolo proviene da Casertasette
https://lnx.casertasette.com

L'URL per questa storia è:
https://lnx.casertasette.com/modules.php?name=News&file=article&sid=11775