Casertasette - SANTA MARIA C.V. (CASERTA), COMMENTO AL DOPO VOTO

(di Antonio Lepore) - L’Avvocato (al secolo Gianni Agnelli) soleva dire che“i soldi non danno la felicità” qualcuno aggiungeva “ma aiutano a vivere meglio”, ebbene io aggiungo che neanche la “furbizia” la da. Personalmente in questa tornata elettorale di Santa Maria Capua Vetere, non mi sono, per motivi personali, impegnare molto, ma fino all’uscita delle candidature, mi sono impegnato dalle pagine della Gazzetta, a cercare di far capire che a Santa Maria servivano non tanto facce nuove, ma facce di persone che, anche se provenienti dal passato, si volessero impegnare per farla risorgere. Ebbene così è stato per il momento, a mio parere così sarà anche dopo il ballottaggio. Molti, e fra tutti Enzo Iodice da me rinominati l SEI (Sindaco Enzo Iodice), si è dato da fare, fino alla fine, con quella sua farneticante lettera aperta alla cittadinanza, a dire che il ritorno dei Di Muro, in appoggio a Giancarlo Giudicianni, sarebbe stata una catastrofe per la città, in quanto ci voleva qualcuno che governasse senza interessi personali, ebbene quando ho letto quella lettera, ho inviato il seguente messaggio (a cui ovviamente non ho avuto risposta) al SEI “Caro Enzo, so che non mi risponderai. Non so se giudicarti ingenuo, furbo o deficiente (nel senso di deficit intellettivo), quando scrivi articoli come quello di stamattina, mi ricordi tanto il cavaliere che le dice talmente grosse che alla fine ci crede. Un tuo ex amico”. All’ingenuità non credo, forse un tempo lo era, alla furbizia del SEI credono molti, io la giudico più cattiveria, propendo per la deficienza, in quanto oramai sanno tutti che non essendo ovviamente tanto modesto da tornare al suo posto come tutti, invece di tornare a fare il medico vaccinatore, a talmente brigato, facendo anche un torto alla mia carissima amica Angelina Bonavolontà, che si è fatto nominare, probabilmente senza concorso, Direttore della formazione della ASL CE2, a mr questo sembra interesse personale, da qui la mia deduzione che si tratti di deficienza nello scrivere la lettera. Tornando alle elezioni, ebbene, Giudicianni è risultato primo con il 43,04% dei voti, la Chirico appoggiata anche dal SEI, seconda con il 20,41%, e poi tutti gli altri, ebbene i sammaritani hanno dimostrato che in realtà a loro un tuffo nel passato, un passato fatto di posti di lavoro e prosperità commerciale e imprenditoriale, quello dell’era Di Muro, non dispiace affatto, ma anche che cadere nelle mani di affaristi, non gli va. Qui la parte riguardante l’avventura “sfavillante” di Franco Lopez, il quale, illuso dai vari Romano e Casentino, illusisi da soli e che avrebbero fatto meglio a schierare l’avv. Martucci e forse sarebbero arrivati al ballottaggio, ha profuso grosse risorse finanziarie, per trovarsi, senza felicità, con un pugno di mosche, con un misero 5,93% di Forza Italia rispetto al 15,2% del 2002, non arrivando neanche al ballottaggio, purtroppo le cene e le decine di comitati elettorali non valgono davanti alla lunga preparazione e condivisione di Giudicianni, e di tutte le liste in suo appoggio. Il ballottaggio, non dovrebbe essere un problema, resta solo l’incognita SEI, in quando la sua nota cattiveria e non furbizia, badate bene, lo potrebbe portare a spingere la Chirico ad apparentarsi anche con il diavolo, spero solo che la cara Marialuisa non si faccia trascinare in questo baratro, viceversa Giudicianni, sicuramente troverà apparentamenti logici e seri, che lo porteranno a governare la nostra bella città con impegno, per farla risorgere agli antichi splendori, che non sono solo la cultura, anche se necessari, ma l’economia, il commercio e la creazione di posti di lavoro, che tanto servono, non ultima una forte spinta alla rinascita della attività sportiva, che viceversa serve per non vedere tanti giovani, da mattina a sera fuori ai bar o impegnati in ben altre pratiche, sicuramente non benefiche per la salute. (30 maggio 2007-14:17)