Casertasette - SANITA', AVERSA: SENATORE E DEPUTAO ANNUNCIANO INTERROGAZIONE SUL ASL CE 2

Il senatore Tommaso Sodano (Prc) ed il deputato Giacomo De Angelis (Pdci) hanno annunciato la presentazione di un'interrogazione parlamentare al ministro della Salute, Livia Turco, "per fare luce sulla gestione dell'Asl Ce2 da parte dei dirigenti amministrativi, che ha comportato il rischio di interruzione del servizio di pronto soccorso dell'ospedale 'Moscati' di Aversa". Lo scorso sabato i due parlamentari, come si legge in una nota, avevano effettuato un'ispezione nel reparto del pronto soccorso del nosocomio, accompagnati del candidato a sindaco per la sinistra, Domenico Rosato. "Negli ultimi mesi - dicono Sodano e De Angelis - il pronto soccorso di Aversa, che serve 100 mila persone all'anno, e negli anni scorsi aveva raggiunto un livello di funzionalità di tutto rispetto, per una errata amministrazione delle risorse ospedaliere, ha cominciato ad evidenziare delle disfunzioni preoccupanti che, nelle ultime settimane, hanno creato un disagio tale ai pazienti da costringere i medici responsabili del servizio a denunciare il rischio del blocco completo delle attività". "A fine aprile addirittura - denunciano i due parlamentari - e per alcuni giorni il pronto soccorso è stato gestito da ortopedici e specializzandi, che non hanno la giusta qualifica per tale tipo di funzione e, a supporto, sono stati impiegati dei medici di alcune cliniche private, non si comprende in base a quale normativa vigente. Il primario Rosa Raucci è stata costretta, per l'assenza dei medici necessari a sopperire alle esigenze di tutti i turni, a rimanere per cinque giorni consecutivi in ospedale. Ciò ha provocato disfunzioni in diversi settori dell'Asl Caserta 2". Oltre all'interrogazione, i due parlamentari hanno chiesto un incontro urgente con il direttore generale dell'Asl, Angela Ruggiero, per chiedere spiegazioni sulla politica perseguita nella gestione del personale. "Purtroppo registriamo - concludono Sodano e De Angelis - non solo ad Aversa, ma in tutta la Campania problemi seri nella gestione della sanità. Probabilmente è da rivedere la politica della Regione Campania e dell'assessore Montemarano, su un tema di così grande rilevanza". (8 maggio 2007-06:20)