Casertasette - LO UTTARO, DE FRANCISCIS: 'SVERSATOIO E' SACRIFICIO MA SIAMO USCITI DA INCUBO'

Caserta (di Lia Peluso da Il Mattino di Venerdi 4 maggio 2007) - Il commissario straordinario ha parole di elogio soltanto per lui, e non è la prima volta: soltanto Sandro De Franciscis, presidente della Provincia di Caserta, ha compreso la gravità della situazione ed ha favorito senza troppe storie l'apertura di una discarica nel proprio territorio. Resta convinto della sua scelta? «o sempre ritenuto che la strada della responsabilità alla fine ripaga. Per il momento Caserta e Marcianise iniziano a respirare, ma arrivano notizie confortanti anche dall'Agro aversano e dal resto della provincia. Certo ospitare una di scarica non piace a nessuno, ma in presenza di precise garanzie di sicurezza rappresentano l'unica strada per evitare il peggio». Come continuerà la collaborazione? «Esco adesso dalla seconda riunione con il sub commissario Alberto Pierobon, lunedì ce ne sarà una terza: Pierobori ha sottolineato e incentivato la collaborazione tra i Consorzi e il Commissariato anche sul fronte della raccolta differenziata. Ci è stato detto con chiarezza che i Consorzi che non avranno risultati saranno cornniissariati». Insomma, a Caserta è la svolta. Ma se è tutto così fadlle, perché altrove non si segue il vostro esempio? «Non tutto è facile, per esempio ci sono problemi finanziari che rischiano di bloccare l'attività dei consorzi. Si tratta di debiti accumulati dai Comuni, che per la maggior parte non pagano le quote per i servizi di raccolta e di conferimento». Ma alle altre realtà • provinciali che continuano a opporre resistenze, cosa si sente di dire? «Dico che nel Casertano tutti quanti avremmo voluto una scelta alternativa a Lo Uttaro. Ma quando è stata indicata come l'unica soluzione praticabile, allora abbiamo deciso di intervenire; e devo ringraziare l'amministrarione comunale di Caserta, che è stata veramente celere nel predisporre tutto l'iter. Capisco le preoccupazioni che sono state sollevate, ma stiamo verificando tutto quello che accade all'interno del sito, anche controllando quello che trasportano i camion provenienti dal Cdi di Santa Maria Capua Vetere. Insomma, è possibile A Lo Utt aro garantiti contwlli di sicurezza contemperare le esigenze» (4 maggio 2007)