AMBIENTE: PRESIDENTE GEOLOGI CAMPANIA LANICA ALLARME SU CAVE ABUSIVE
Data: Venerdì, 04 maggio @ 07:32:38 CEST
Argomento: Ambiente




Nel casertano esiste il 16% delle cave abusive e il 40% delle cave abbandonate della Campania: lo dice il presidente dei geologi della Campania Francesco Russo lanciando un appello agli amministratori, perché provvedano al risanamento dei siti estrattivi irregolari presenti sul territorio. "Da anni c'é un commissariamento straordinario per le cave abusive dimesse e abbandonate e che ancora nostro malgrado non produce segni tangibili di riqualificazione del territorio casertano", ha detto Russo, che a Caserta ha partecipato a una conferenza sulle "Attività estrattive". Erano presenti fra gli altri Vincenzo De Luca, assessore ai Lavori Pubblici della Regione Campania ed il sindaco di Caserta, Nicodemo Petteruti. Dopo ventuno anni di assenza di norme legislative che regolassero la pianificazione e la gestione delle attività estrattive in Campania, nel giugno 2006 la Regione Campania, ha approvato il Piano Regionale delle Attività Estrattive, si sottolinea nella nota. "In questi 21 anni - ha affermato Russo - sono stati operati, ai danni dell'ambiente, abusi, manomissioni ambientali, prelievi incontrollati, utilizzazione di siti di cava per sversare rifiuti tossici e quanto altro. Alcune aree sono state oggetto di un vero saccheggio ambientale con concentrazioni elevate di siti di cava che hanno stravolto la morfologia di interi versanti minando irrimediabilmente il volto del paesaggio e basterebbe vedere la cintura cittadina casertana". "Nel casertano abbiamo il 16% delle cave abusive e il 40% delle cave abbandonate esistenti in Campania - ha affermato Russo - regione in cui si contano poco meno di 1000 cave abusive o abbandonate, quasi il 50% di tutte le cave presenti sempre in Campania. Siti di cava spesso ubicati, in aree delocalizzate e poco frequentate che rappresentano luogo idoneo ad accogliere rifiuti di ogni genere, con tutte le conseguenze del caso per l'aria, per i suoli, per le falde, considerando anche l'elevata permeabilità dei rilievi carbonatici campani. Senza dimenticare il danno che tali cave arrecano in aree di parco. Infatti se da un lato in Campania ci si può vantare un incremento importante di aree parco e riserve, è anche vero che anche in queste aree incombe la presenza di cave abbandonate e abusive da bonificare". (4 maggio 2007-07:32)





Questo Articolo proviene da Casertasette
https://lnx.casertasette.com

L'URL per questa storia è:
https://lnx.casertasette.com/modules.php?name=News&file=article&sid=11062